Un viaggio continuo alla ricerca delle radici di una terra, dei suoi valori e delle sue intime connessioni.

title-image

Blog

A Bellegra torna la sagra delle tacchie ai funghi porcini

Dopo la pausa forzata della pandemia, torna la sagra delle tacchie ai funghi porcini di Bellegra, una delle manifestazioni più riuscite e partecipate nella provincia a sud di Roma. L’appuntamento è, come da tradizione, per i primi due weekend di ottobre (1-2 e 8-9) per un’evento all’insegna dell’enogastronomia ma anche della musica e del divertimento.

a Olevano

Le tacchie, nella antica ricetta delle nonne bellegrane, sono un tipo di pasta fatta a mano con acqua, farina e uova, che una volta “ammassate” vengono tagliate a mano in maniera casuale ma sempre in modo da darle la tipica forma a rettangoli irregolari.

L’abbinamento classico che da sempre è caratteristico della cucina bellegrana è con i saporiti funghi porcini di cui i numerosi boschi di Bellegra sono ricchi in questo periodo dell’anno.

Durante la Sagra sarà possibile pranzare e cenare presso gli stand gastronomici degustando un menuu da 20 euro che comprende pane e funghi porcini, un piatto di tacchie ai funghi porcini, un secondo di carne con funghi porcini, una bottiglina di vino o di acqua. Alternativamente sarà possibile prendere i piatti del menu singolarmente.

Per i bambini è previsto un menu da 10 euro con cotoletta, patatine e coca cola. Saranno presenti tre punti di distribuzione dei pasti dislocati in diverse zone del paese in modo da evitare spiacevoli file.

La Sagra delle Tacchie ai Funghi Porcini prevede per sabato 1 ottobre dalle ore 11 l’allestimento del Mercatino di artigianato, oggettistica e prodotti tipici ed il pranzo a base di tacchie e funghi porcini; mentre dalle ore 19,00 si potrà cenare presso gli stand gastronomici, allietati da uno spettacolo musicale.

Da non perdere il tradizionale corteo della Gens Vitelia che celebra le origini della comunità bellegrana.