Un viaggio continuo alla ricerca delle radici di una terra, dei suoi valori e delle sue intime connessioni.

A Cave si rinnova la tradizione secolare del Venerdì santo

a cura della redazione

 

La Sacra Rappresentazione, che ininterrottamente il Popolo di Cave tiene viva da 144 anni, è l’Evento più importante della settimana Santa nei Monti Prenestini. Un evento certamente unico nella Città, nel quale si assiste ad una fusione perfetta di età, generazioni, classi sociali, idee politiche. Il risultato è che Cave “vive” il Venerdì Santo come fosse la migliore rappresentazione di sé stessa:

Cave è il Venerdì Santo ed il Venerdì Santo è a Cave.

a Cave

Una autentica e genuina testimonianza di fede e devozione popolare, un modo di essere e sentirsi Chiesa, un modo per reclamare il diritto ad essere uniti, il diritto di dire nel pieno rispetto degli altri chi siamo e da dove veniamo, un argine al relativismo ed al laicismo che intacca la nostra memoria ed i nostri valori, “il” modo per mettere in pratica l’insegnamento di Gesù “Come tu, Padre, sei in me ed io in te, siano anch’essi una cosa sola perché il mondo creda che tu mi hai mandato”

Dalla prima edizione del 1879, benché soggetta alla giurisdizione e cura liturgica del Capitolo Collegiale di Santa Maria Assunta, la Processione partiva e rientrava dalla Chiesa di San Carlo Borromeo officiata dai Frati Minori Conventuali. Questa Tradizione è rimasta invariata sino ad oggi quando, al calar delle tenebre e dopo il suggestivo Rito della “Desolata”, i Venerati Simulacri del Cristo Morto e della Vergine Addolorata “escono” da San Carlo accompagnati dal Clero e dalle Confraternite, accodandosi al Corteo Storico già incolonnato ed in attesa, per dare compimento e maggior senso liturgico alla intera Sacra Manifestazione.

144 anni fa a Cave è nata la processione religiosa del Cristo morto e dell’addolorata. Negli anni, sono stati aggiunti quadri che ripercorrono la Storia della salvezza da Adamo ed Eva a Gesù. Diverse centinaia di figuranti partecipano ogni anno e arrivano molti visitatori da fuori.

Anche quest’anno in città si è rinnovata l’iniziativa del concorso d’arte rivolto ai ragazzi del liceo artistico di Cave ideato dall’associazione Pro venerdì santo. Il 2023 è stato però anche l’anno del gemellaggio con il CTG Val Musone di Loreto, sotto l’egida di sua Eminenza cardinal Angelo Comastri.

Oggi la Chiesa e tutta la città si preparano al grande evento con una catechesi guidata dal vescovo di Palestrina, mons. Mauro Parmeggiani, che ha aperto alla Collegiata di Santa Maria Assunta e Visitazione a Cave, un percorso cittadino di preparazione alla Settimana Santa.