
Alla Mentorella i sindaci dei Monti Prenestini rinnovano il Patto di Fraternità
a cura della redazione
Si celebra oggi a Poli 20 settembre la festa di Sant’Eustachio, patrono del borgo prenestino, un appuntamento che unisce fede e convivialità. La festa celebra la conversione di questo santo romano e la tradizionale ospitalità di tutti i cittadini che aprono le proprie case a turisti e viandanti.
Quest’anno ogni rione farà a gara per allestire gli angoli del borgo con gli attrezzi, gli antichi drappi e i cimeli della cultura contadina. Rinviato invece, per emergenza Covid, il tradizionale “giro enogastronomico di portone in portone”.
Nel giorno della ricorrenza di sant’Eustachio, Patrono di Poli, l’amministrazione comunale, in segno di festa, fa ornare il loggiato di palazzo Conti, con i sette drappi, realizzati dall’associazione “Le Donne del Vicolo” per simboleggiare il Palio di sant’Eustachio.
La fiera fu concessa dalla Camera Apostolica, su richiesta del cardinale Ippolito Aldobrandini, in data 20 maggio 1633 ed era allietata da giochi e gare che duravano 8 giorni. Nella fiera venivano messi in palio tessuti pregiati, con finiture doro e d’argento.
Il prossimo 23 settembre un altro appuntamento con la tradizione: il rinnovo del patto di fraternità tra i sindaci dei Monti Prenestini.
L’evento di benedizione che unisce tutte le Amministrazioni comunali locali nella devozione a questo Santo segue la tradizionale escursione da Poli alla Mentorella. L’appuntamento è al Parcheggio di San Martino.