Un viaggio continuo alla ricerca delle radici di una terra, dei suoi valori e delle sue intime connessioni.

Alla scoperta della grandissima traversata dei Monti Prenestini

Decisamente impegnativa, ma chi l’ha fatta giura che ne vale davvero la pena.

L’escursionista Maurizio Franciosi, durante la passeggiata

Stiamo parlando della “Grandissima traversata dei Monti Prenestini” un percorso di 24 km con partenza dal borgo di Capranica Prenestina (915mt) che chi ha buona gamba e ottimo fiato percorre in circa 7 ore e 30 minuti. A raccontarcela il signor Maurizio Franciosi, escursionista e biker di Ardea:

“L’escursione prevede il passaggio nei due sentieri 511 e 512 che partono nei pressi del cimitero. All’andata si prende il sentiero basso verso Guadagnolo mentre al ritorno la panoramica via delle creste.

Il sentiero immerso in una natura incontaminata

Giunti al Monte Guadagnolo(1218 mt.), ripagati della fatica dalla vista mozzafiato che si gode a 1218 mt, si prende un sentiero in cresta che porta fino al Monte Cirella (1200 mt ), seconda elevazione dei monti Prenestini.

Il Santuario della Mentorella

Da qui si scende al Santuario della Mentorella, dove una visita al santuario è d’obbligo e poi via lungo il sentiero attrezzato “Atanasio Kircher” una bella chicca in questa stupenda escursione.

Sentiero attrezzato “Atanasio Kircher”

Il ritorno lo si fa passando sotto le falesie di Guadagnolo e il rientro per la panoramica via delle Creste. Un’ escursione soddisfacente – conclude Maurizio – bei panorami, bellissimi prati verdi e un ottimo allenamento”.

Resta sempre aggiornato: Clicca mi piace sulla pagina Facebook di Monti Prenestini

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: