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Coronavirus, Artena si ferma per la morte di un concittadino. Tante le iniziative di solidarietà


Il sindaco: “Tutti noi possiamo partecipare insieme a questo dolore, stasera alle 21, esponendo davanti le porte o le finestre o i terrazzi delle nostre case, una candela o un lumino”

Oggi alle 21 Artena si ferma per osservare un momento di raccoglimento per la morte di di Osvaldo Romolo, vittima del Covid 19

“Oggi è la Domenica delle Palme. Proprio in questo giorno di festa Osvaldo farà il suo ultimo viaggio di ritorno da solo. Io lo accoglierò al cimitero, da solo, come sindaco, anche a rappresentare tutti voi e manifestare simbolicamente il dolore che l’intera Artena prova per questa morte prematura. Ma tutti noi possiamo partecipare insieme a questo dolore, stasera alle 21, esponendo davanti le porte o le finestre o i terrazzi delle nostre case, una candela o un lumino, per dimostrare che l’intera comunità artenese si stringe intorno ad Adele ed i loro piccoli e tutti i familiari di Osvaldo in un fortissimo e solidale abbraccio. Sono certo di poter contare su ognuno di voi. Forza! Tutti insieme ce la faremo».

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Un appello accorato che esprime il cordoglio per un marito e padre di quattro figli amato e ben voluto da tutta la cittadina, come ha raccontato con commozione a Castelli Notizie anche il suo amico Corrado Mattoccia, presidente del Museo del Rugby e della società sportiva Artena Rugby Red Blu.

«Tutti e quattro i figli di Osvaldo – ha detto Mattoccia – giocano a rugby con noi da sempre. Osvaldo oltre ad essere nostro amico era il nostro fornaio, abitava proprio qui accanto al campo da rugby delle Macere e ora non riesco a credere che abbia lasciato per sempre noi e la sua famiglia. Il pensiero di tutta la comunità artenese ora va alla moglie Adele di quarantasei anni, ad Alessandro di 6 anni, Michele di 7, Agnese di 10 e Virginia di 11, che oltre a vivere questo immenso dolore sono in quarantena a casa perché tutti positivi al Covid. Fortunatamente stanno bene e tutti stanno provvedendo a recapitare loro la spesa e i generi di prima necessità. Siamo però consapevoli – ha proseguito Mattoccia – che l’emergenza andrà ben oltre questo momento e per questo stiamo lanciando un appello rivolto a tutti per aiutare economicamente la famiglia di Adele. Chiediamo a chi può, anche con poco, di sostenere questa famiglia colpita così duramente dal dolore e già messa alla prova dal punto di vista economico».

Questo è l’IBAN della Postepay Evolution di Adele Di Cori: IT53V0760105138284722084727

Codice fiscale: DCRDLA74E46C8580