
Asl Roma 5, oggi solo 3 nuovi casi: è il dato più basso mai registrato
Le misure funzionano e le cure anche: ora si guarda alla nuova fase 2
3 nuovi casi positivi e 23 persone uscite dalla sorveglianza domiciliare: è il punto più basso mai toccato nell’Asl Roma 5 di questa emergenza sanitaria. Le misure funzionano e le cure anche e oggi sono diversi i comuni anche nel territorio dei Monti Prenestini che non contano più persone positive o in isolamento. Alla vigilia del Primo Maggio e della nuova fase 2 il territorio può tirare un sospiro di sollievo.

“Osserveremo quello che e’ previsto dal Dpcm, per senso di responsabilita’. Nessuna deviazione dal Dpcm”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio e segretario del Pd Nicola Zingaretti intervenuto a Centocitta’ su Radio 1 Il Lazio, ha spiegato il Governatore “e’ la Regione della Capitale, la piu’ grande citta’ italiana. Ha contenuto il virus perche’ c’e’ stata una partecipazione straordinaria delle persone che hanno capito e partecipazione alle regole condivise. Allenteremo le misure solo se in sicurezza”.

VERSO IL VACCINO
“La prossima campagna di vaccinazione antinfluenzale sara’ determinante a causa della sovrapposizione dei sintomi con il Covid-19. Occorre partire per tempo e va raccolto l’appello del presidente di Farmindustria circa l’esigenza di avere con tempestivita’ le scorte”. Lo dichiara l’assessore alla Sanita’ della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
“Il Lazio con l’obbligatorieta’ vaccinale agli operatori sanitari e agli ultra 65 anni – prosegue – ha gia’ attivato tutte le procedure e ha gia’ bandito la gara, ma sarebbe molto utile una strategia nazionale per garantire gli approvvigionamenti. Bisogna agire per tempo evitando che in autunno si determini una crisi molto seria”.