
Atti di vandalismo urbano a Zagarolo. La decisione dell’Amministrazione
In questi giorni si è aperto il dibattito sul vandalismo urbano che proprio recentemente ha portato il Comitato Colle Barco a rimuovere un gioco per bambini nel Parco di Colle Barco di Zagarolo.
IL FENOMENO
Non vi è Città italiana, soprattutto nel Centro-sud, in cui non siano visibili i segni di un degrado urbano crescente, procurato da adolescenti ed adulti privi ormai di ogni scrupolo. E Zagarolo non fa certo eccezione. Panchine, mura, fontane, piante, arredi urbani di ogni forma e foggia: nulla viene risparmiato da una sorta di furia stupidamente trasgressiva che rende apparentemente inutile ogni intervento di cura e di riparazione che ogni Amministrazione pubblica è tenuta a compiere.
LA RISPOSTA DEL COMUNE DI ZAGAROLO
Una tripla azione – preventiva, educativa e repressiva – potrebbe essere la risposta in grado di contribuire a risolvere il problema.
A livello preventivo l’Amministrazione comunale ha collocato e prevede di collocare nuovi ed efficienti sistemi di videosorveglianza nei luoghi più sensibili.
A livello educativo l’intensificazione dell’educazione civica nelle Scuole di ogni ordine e grado dovrebbe essere, soprattutto in questa fase di programmazione, una priorità su cui puntare, attraverso un dialogo tra Scuola e Città che metta a fuoco per gli studenti compiti di realtà non generici, ma centrati sulle reali emergenze ambientali e urbane del territorio in cui si agisce.
A livello repressivo una maggiore presenza fisica delle forze di polizia locale e il ricorso a tutte le misure che il Codice prevede per contrastare il vandalismo montante sono ormai, anch’esse, misure non rinviabili.
I PATTI DI COLLABORAZIONE
Attraverso il portale istituzionale del Comune di Zagarolo, sarà possibile sottoscrivere Patti di collaborazione tra cittadini e Amministrazione comunale, cogliendo la nuova opportunità recentemente approvata dal Consiglio comunale e già avviata, con encomiabile tempestività, dal Comitato di quartiere di Colle Barco.
Si tratta di dare disponibilità da parte dei cittadini a collaborare con l’Amministrazione comunale per la cura e la manutenzione dei BENI COMUNI. Innanzitutto per cogliere sul fatto i responsabili degli atti vandalici e, in secondo luogo, per diffondere un modello di cittadinanza attiva che consideri ogni BENE COMUNE un Bene di tutti, dunque proprio di ognuno, e non, come per lo più si tende a credere, di nessuno.
Con l’impegno civile di tutti possiamo contrastare il disimpegno incivile di pochi, restituendo a Zagarolo il decoro che merita.