
Bambina lasciata sola e trovata morta: indagato il papà
a cura della redazione
Sarebbe stata lasciata in auto per almeno sette ore, ma è tutto da chiarire.
È questo il motivo che ha spinto le forze dell’ordine a indagare il papà della bambina di un anno trovata morta ieri in via dei Fucilieri, nella zona della Cecchignola a Roma. Secondo quanto ricostruito sarebbe stato il papà a dimenticare la figlia nella vettura.
L’iscrizione, un atto dovuto, è stata fatta dai carabinieri che indagano nel fascicolo coordinato dalla procura di Roma. In base a quanto si apprende i genitori delle piccola sono stati ascoltati dagli inquirenti. L’unica pista seguita è quella della tragica fatalità. La piccola sarebbe stata dimenticata in auto invece di essere portata all’asilo.
La ricostruzione
Secondo quanto appreso, l’uomo – un carabiniere che lavora alla divisione generale per il personale militare del ministero della Difesa – poco dopo le otto è arrivato in via dei Fucilieri, ha parcheggiato la macchina e doveva accompagnare la bambina all’asilo per i figli dei dipendenti del ministero della Difesa. La mamma avrebbe poi dovuto riprenderla.
Quando la donna è arrivata all’asilo, intorno alle 14, però le hanno detto che la piccola non c’era. A quel punto ha visto la macchina del marito parcheggiata con la bimba all’interno e ha accusato un malore, mentre un militare di passaggio ha tentato un disperato tentativo di intervento rompendo il vetro per provare a far respirare la neonata, ma purtroppo non è servito a nulla. I sanitari del 118 intervenuti poi sul posto hanno tentato di rianimarla ma senza successo. Purtroppo per la piccola non c’è stato nulla da fare. Una tragedia.
Le indagini
L’area è stata transennata e sottoposta a sequestro per consentire i rilievi del caso e chiarire quanto avvenuto. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia Eur e del nucleo investigativo. La pista percorsa è quella della tragica fatalità, confermando dunque l’ipotesi che il padre abbia dimenticato la figlia sull’ovetto sul sedile posteriore, quindi in auto, con i finestrini alzati per sette ore. Il padre della piccola è accusato di abbandono di minore.