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Battuta di caccia amara: tra Artena e Palestrina. Multati 5 cacciatori, uno è di Labico


Mancata esibizione del porto d’armi e caccia con appostamento alla beccaccia tra le contestazioni.

Hanno tra i 30 e i 60 anni i cinque cacciatori fermati dai Carabinieri Forestali di Segni e Palestrina nelle prime ore di domenica 22 Novembre 2020. I cacciatori, 4 residenti a Velletri e 1 a Labico, stavano svolgendo attività venatoria ad Artena nei pressi delle “Macere” e a Palestrina, nei boschi della frazione di Carchitti.

I Carabinieri Forestali hanno sanzionato i cacciatori con 3 multe da 412,00 euro l’una per caccia con appostamento alla beccaccia alle 5.00 del mattino. Per chi non lo sapesse infatti, la caccia alla beccaccia è consentita a partire dalle ore 8.00 e non è consentito l’ appostamento. Alle sanzioni sopracitate se ne sono aggiunte 2 per svolgimento dell’attività venatoria senza aver siglato il tesserino regionale, 1 sanzione per mancata esibizione del porto d’armi e sospensione della licenza per un mese, 2 multe per transito e parcheggio fuori strada, 1 multa per mancata raccolta del bossolo.    

La stagione venatoria ha avuto inizio il 20 settembre 2020 e termina il 31 gennaio 2021 compresi, fatto salvo quanto previsto dal presente calendario venatorio.

Nel dettaglio, la caccia è consentita per l’intera stagione venatoria tre giorni per ogni settimana, che il titolare della licenza può scegliere tra lunedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica alle seguenti specie cacciabili:

a)  dal 20 settembre al 30 settembre: tortora
b)  dal 20 settembre al 31 ottobre: quaglia
c)  dal 20 settembre al 10 dicembre: lepre europea
d)  dal 20 settembre al 31 dicembre: coniglio selvatico, fagiano, merlo
e)  dal 20 settembre al 31 gennaio 2021: alzavola, beccaccino, canapiglia, codone, fischione, folaga, frullino, gallinella d’acqua, germano reale, marzaiola, mestolone, porciglione, volpe
f)  dal 1 ottobre al 31 dicembre: allodola
g) dal 1 ottobre al 20 gennaio 2021: beccaccia
h) dal 1 ottobre 2019 al 31 gennaio 2021: cesena, colombaccio, cornacchia grigia, gazza, ghiandaia, tordo bottaccio, tordo sassello
i)  dal 1 ottobre al 30 novembre: starna
h) dal 01 novembre al 31 gennaio 2021:cinghiale

Nelle zone vocate assegnate a squadre autorizzate di caccia al cinghiale in braccata e in girata è consentita nei giorni:
NOVEMBRE: 1, 4, 7, 8, 11, 14, 15, 18, 21, 22, 25, 28, 29
DICEMBRE: 2, 5, 6, 9, 12, 13, 16, 19, 20, 23, 26, 27, 30
GENNAIO: 2, 3, 6, 9, 10, 13, 16, 17, 20, 23, 24, 27, 30, 31

Nelle Aziende Faunistico Venatorie la caccia al cinghiale in braccata è consentita nelle medesime giornate sopra riportate.
Nelle “Zone bianche” (zone non assegnate alle squadre autorizzate di caccia al cinghiale), nel periodo 01 novembre 31 gennaio 2021 per tre giorni a settimana, che il cacciatore può scegliere fra quelli di lunedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica, la caccia al cinghiale è consentita ai cacciatori non iscritti alle squadre autorizzate di caccia al cinghiale in braccata e in girata. L’addestramento e l’allenamento dei cani, senza possibilità di sparo, è consentito:

– dal 16 al 31 agosto compresi dal sorgere del sole alle ore 11.00;

– dal 02 al 17 settembre compresi dal sorgere del sole alle ore 19.00, con l’esclusione dei giorni di eventuale apertura anticipata della caccia;

– nelle Zone di Protezione Speciale (ZPS), è consentito dal 2 al 17 settembre dal sorgere del sole alle ore 19.

Le eventuali deroghe all’attuale calendario venatorio, ivi compresa la preapertura e il posticipo, potranno essere ammesse ai sensi dell’art. 34 comma 2 della legge regionale 17/1995.