Bonus 110, proroga per le unifamiliari: si apre uno spiraglio
Il Governo apre alla possibilità di prorogare i termini di operatività del superbonus per gli edifici e le villette unifamiliari. L’intenzione dell’esecutivo è stata messa nero su bianco in risposta ad un questione time di ieri 29 marzo in Commissione finanze alla Camera.
Nel corso di un question time, in Commissione finanze alla Camera, l’onorevole Gusmeroli, membro della Camera dei Deputati, ha chiesto al Governo quali siano le intenzioni dell’esecutivo in merito all’eventuale proroga del superbonus per gli edifici e le villette unifamiliari. Nel question time, il deputato ha evidenziato la necessità di uniformare i termini di scadenza previsti per le agevolazioni relative a lavori che interessano gli edifici unifamiliari a quelli previsti per i lavori nei condomini.
La risposta del Governo è stata abbastanza positiva.
Nello specifico:
sono in corso presso i competenti uffici dell’Amministrazione finanziaria e degli altri Dicasteri interessati approfondimenti istruttori per valutare una proroga del termine del 30 giugno 2022 per l’espletamento degli interventi sulle unità immobiliari unifamiliari compatibilmente con le previsioni inserite nel documento di finanza pubblica per il 2022 in corso di predisposizione.
Dunque, c’è stata un’apertura da parte del Governo che potrebbe tradursi in un norma ad hoc di prossima emanazione con la quale allungare i termini di operatività del superbonus per gli edifici e le villette unifamiliari.
Dalle prime informazioni si parla di una proposta di proroga dal sapore amaro perché porterebbe il 30 giugno 2022 al 30 settembre 2022. Appena 3 mesi, troppo pochi se si pensa a tutte le modifiche arrivate negli ultimi mesi che hanno generato il blocco di molte piattaforme per la cessione del credito, l’adeguamento della piattaforma dell’Agenzia delle Entrate ma soprattutto una fase di studio da parte di tutti gli attori coinvolti.