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Bonus alimentare, partono le domande a Palestrina: ecco come presentare domanda


Possono presentare istanza di ammissione all’erogazione di un buono spesa i nuclei familiari, anche monoparentali, in gravi difficoltà economiche

Obiettivo: sostenere le persone e le famiglie in condizioni di assoluto momentaneo disagio. Anche a Palestrina partono le procedure per presentare la domanda per l’assegnazione del bonus alimentare.

Possono presentare istanza di ammissione all’erogazione di un buono spesa i nuclei familiari, anche monoparentali, in gravi difficoltà economiche, senza alcun reddito disponibile e alcuna forma di sostentamento reperibile attraverso accumuli bancari o postali.

Gli interessati dovranno presentare domanda preferibilmente a mezzo posta elettronica – all’indirizzo buonispesa@comune.palestrina.rm.it (QUI il link per scaricare il modulo)

Solo in caso di indisponibilità dei suddetti strumenti, la domanda può essere presentata direttamente presso l’Ufficio Urp/Protocollo (Via del Tempio n.5) il lunedì dalle ore 9:00 alle ore 12:00.

La domanda va presentata utilizzando l’allegato modello in cui andranno indicati i requisiti di ammissione sopra specificati con allegata copia del documento di riconoscimento.

CRITERI. Il presente avviso è volto alla concessione del buono spesa mediante il riparto delle risorse disponibili secondo i criteri stabiliti con deliberazione di Giunta Comunale n.57 del 01/04/2020:

a) presenza di ultra sessantacinquenni nel nucleo familiare oppure di bambini fino a 6 anni (punti 5 per ogni soggetto di cui alla presente lettera);

b) portatori di handicap (L.104/92 e/o invalidità civile superiore ai 2/3) nel nucleo familiare (punti 10 per ogni portatore di handicap presente nel nucleo familiare);

c) numero di componenti del nucleo familiare (5 punti per ogni componente il nucleo familiare)

I soggetti già assegnatari di sostegno pubblico fino ad 500 euro/mese (cassa integrazione ordinaria e in deroga, stipendi, pensioni, pensioni sociali, pensione di inabilità, reddito di cittadinanza, contributi connessi a progetti personalizzati di intervento, altre indennità speciali connesse all’emergenza coronavirus ecc.) verranno collocati nell’elenco successivamente a coloro che sono privi di qualsiasi sostegno pubblico, tenendo conto dei criteri di cui alle lettere da a) fino a c) dei suddetti criteri.

Il buono spesa può essere erogato per massimo una volta al mese e per un importo massimo come segue:

COMPOSIZIONE DEL NUCLEO FAMILIARE

IMPORTO

NUCLEI fino a 2 persone

€ 150,00

NUCLEI da 3 a 4 persone

€ 250,00

Nuclei con 5 persone o più

€ 350,00

Il valore nominale del buono è pari ad € 25,00.

Tali importi massimi potranno essere rimodulati su proposta dei servizi sociali in base ai bisogni che verranno rilevati nel corso del periodo dell’emergenza. 

I buoni spesa saranno erogati fin all’utilizzo totale delle somme a disposizione per gestire l’emergenza.

La consegna dei buoni spesa sarà effettuata esclusivamente previo contatto telefonico da parte dei Servizi Sociali.

L’Amministrazione potrà verificare, anche successivamente, la veridicità delle dichiarazioni rese in sede di istanza provvedendo al recupero delle somme erogate ed alla denuncia all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 76 del DPR 445/2000 in caso di false dichiarazioni.

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