
Capranica si vedrà sempre di più e meglio da Castel San Pietro: ecco perché
I Monti Prenestini si muovono
Grazie a una ricerca di Brain Community oggi scopriamo che i sapete che i Monti Prenestini si muovono.
Da uno studio risulta che Capranica Prenestina sarà visibile di più e sempre meglio negli anni da Castel San Pietro Romano.

Ecco perché, ce lo spiega per la prima volta nel 1971, lo studioso Lando Scotoni:
… Un Profilo altimetrico, tra Castel San Pietro Romano e Capranica Prenestina, tracciato con la scala delle altezze uguale a quella della carta al 25.000 mi parve errato perché la visibilità di Capranica era ridotta circa due terzi di quella che avevo realmente osservato con i miei occhi da Castel San Pietro. Rifatto il profilo alla scala di 1:5000, sia per le distanze che per le altezze, ho ottenuto gli stessi risultati, secondo i quali il colle di Capranica restava visibile fino alla quota di metri 875
Il sindaco di Castel San Pietro affermò che verso la fine del secolo scorso era visibile soltanto il cupolino della chiesa parrocchiale di Capranica e molti dei suoi concittadini confermarono dalle notizia. A detta degli anziani, a poco poco Capranica apparve completamente, finché divennero visibili anche le pendici del colle su cui era fondato il villaggio fino all’altitudine di 848 m. L’ostacolo che in passato si opponeva alla totale visibilità di Capranica è il colle Cervino, che sulla congiungente Capranica-Castel San Pietro raggiungeva l’altitudine di 817 m. Il luogo dove gli abitanti avrebbero seguito il progressivo aumento della visibilità di Capranica, cioè l’inizio superiore della via Quattro Novembre, all’ingresso di Castel San Pietro a un’altitudine di 747 m; la base della cupola della chiesa di Santa Maria Maddalena, a Capranica, si trova 924 m. di altezza. Secondo il profilo alla scala di 1:5000 il villaggio di Capranica avrebbe avuto un aumento di visibilità di circa 27 m (875 – 848 = 27); se invece si accetta quello che asseriscono gli abitanti di Castel San Pietro, e cioè in passato fosse visibile soltanto la cupola della chiesa della Maddalena l’aumento sarebbe assai più forte pari a circa 76 m ( 924 – 848 =76). Dando credito all’ipotesi del profilo, é sufficiente un abbassamento di 15 m dell’interposto colle Cervino, perché il colle di Capranica divenga visibile fino alla quota di 848, punto più basso attualmente osservabile. Tale ipotesi appare corroborata dal fatto che la visuale Castel San Pietro Capranica, che secondo il profilo intersecava il colle Cervino all’altezza di 817 m., da misure eseguite in loco con l’altimetro di precisione, interseca esattamente 802 m.
… Secondo gli abitanti di Castel San Pietro questo oscillazioni del suolo risanerebbero al 1896 ma probabilmente i movimenti iniziali risalgono a molti anni prima forse intorno agli anni 70 del 1800, come si potrebbe dedurre dalle scosse di terremoto assai frequenti nella regione a partire dal 26 ottobre 1876.
Foto di Roberto Frezza e Albino Lucarelli