
Cashback, cosa non va e come si sta risolvendo
È entrata in funzione la nuova app per la restituzione dei soldi spesi
Nella giornata di avvio del Programma Cashback, il traffico sull’app IO si conferma estremamente intenso per l’enorme volume di richieste e ripetute sollecitazioni da parte degli utenti sulla sezione Portafoglio.
Chi ha attivato i propri strumenti di pagamento elettronici ai fini del Cashback sull’app IO, da oggi puo’ iniziare ad acquistare cumulando transazioni per ottenere il rimborso dell’Extra Cashback di Natale. Solo nella mattinata odierna, sono circa 400 mila le nuove iscrizioni al Cashback effettuate tramite l’app IO, senza contare le iscrizioni aggiuntive che provengono da altri canali resi disponibili da soggetti del settore dei pagamenti coinvolti nell’iniziativa.
Ieri in serata Palazzo Chigi aveva spiegato che i disservizi sono dovuti al grande numero di persone che hanno scaricato l’app e tentato di inserire i propri dati: 6,6 milioni secondo le ultime stime. In particolare, a gravare sui sistemi di PagoPa sarebbero i picchi di operazioni registrate ogni secondo, circa 8.000. Da ieri si e’ potuto cominciare a caricare i dati delle carte sull’applicazione dei servizi pubblici IO, ma subito si sono registrati i primi problemi.

Il numero totale dei download dell’app IO ha superato i 7 milioni, di cui oltre 200 mila solo nelle prime ore di oggi. Raddoppiate rispetto a ieri mattina le richieste di caricamento di carte all’interno della sezione “Portafoglio”, con picchi di oltre 12.000 operazioni al secondo. Si tratta di nuovi numeri record per l’app IO, con un sovraccarico esponenziale sull’infrastruttura che continua a comportare alcuni rallentamenti nella fruizione della sezione Portafoglio dell’app. Lo comunica palazzo Chigi.
PagoPA – insieme a SIA S.p.A., il partner tecnologico che gestisce la sezione Portafoglio – sta continuando a potenziare l’infrastruttura e ad effettuare interventi mirati, per consentire agli utenti che ancora non sono riusciti a completare il flusso di attivazione del Cashback, di farlo in tempi brevi.
Nel frattempo, abbiamo rilasciato un nuovo aggiornamento dell’app IO gia’ disponibile negli store online per tenere informati i cittadini sullo status di avanzamento dei lavori di manutenzione straordinaria in corso nella sezione Portafoglio.

L’ESPOSTO DEI CONSUMATORI
Il Codacons presenta un esposto in Procura per interruzione di pubblico servizio, segnalando che la sezione “Portafoglio” dell’app IO risulta in tilt. “E’ impossibile – sottolinea il Codacons – per i cittadini registrare i propri dati e le proprie carte per iniziare ad effettuare pagamenti elettronici e concorrere ai rimborsi previsti dal piano Cashback. Un messaggio informa che “la sezione Portafoglio e’ in manutenzione, tornera’ operativa appena possibile”.
“Una situazione gravissima perche’ era ampiamente prevedibile l’accesso in massa al servizio, e PagoPa avrebbe dovuto garantire la piena funzionalita’ dell’App IO senza disservizi e rallentamenti”, attacca il presidente Carlo Rienzi. “Di fronte al flop totale dell’extra Cashback il Codacons presenta oggi un esposto alla Procura della Repubblica di Roma in cui si chiede di procedere per la possibile fattispecie di interruzione di pubblico servizio”. Non solo. L’associazione annuncia anche una diffida al Governo affinche’ sospenda con effetto immediato il programma Cashback fino a che la piattaforma IO non sara’ in grado di offrire regolarmente i propri servizi. Questo perche’ la situazione attuale sta creando pesanti discriminazioni tra cittadini, dal momento che i consumatori che non sono riusciti a registrarsi al programma e caricare le proprie carte non potranno concorrere ai rimborsi previsti dal piano”, conclude il Codacons.