
Caso Willy, pene ridotte in appello per i Bianchi
La li ha condannati a quattro anni e sei mesi di carcere: lo scorso anno il tribunale di Velletri li aveva condannati a cinque anni e quattro mesi per fatti risalenti al 2019 e al 2020. Secondo l’accusa i Bianchi avrebbero minacciato e picchiato un ragazzo di Lariano e il padre per riscuotere un debito di droga, fatti che nel dicembre del 2020, quando erano già in carcere con l’accusa di avere picchiato a morte Willy a Colleferro, ha portato a un’altra ordinanza di misura cautelare.

Coinvolti nello stesso procedimento anche un altro ragazzo di Artena, all’epoca 19enne e condannato in primo grado un anno e otto mesi, ridotti poi a un anno e sette mesi.
I riflettori sono adesso puntati sul procedimento principale che vede imputati i Bianchi, quello sull’omicidio di Duarte, il 19enne di Paliano che la notte tra il 5 e il 6 settembre del 2020 è stato massacrato a calci e pugni per avere tentato di difendere un amico preso di mira in una strada di Colleferro. La sentenza è attesa per la fine di maggio, e oltre ai due fratelli sono imputati anche Mario Pincarelli e Francesco Belleggia. Il processo era ripartito a fine febbraio, dopo due mesi di stop causa covid, con la deposizione dei consulenti della difesa, che avevano riferito su quella che a loro parere sarebbe la causa della morte di Willy
Per loro, a seguito delle indagini per tentata estorsione e spaccio, la magistratura lo scorso anno aveva previsto cinque anni e quattro mesi di reclusione che, a seguito del ricorso, la Corte d’Appello di Roma ha diminuito a quattro anni e sei mesi.