
Cave, ieri 2 contagi. Lupi: “Le comunicazioni dell’Asl non sono tempestive”
L’Aministrazione Comunale, nonostante la difficoltà operativa determinata dalle comunicazioni altalenanti si dichiara sempre a disposizione di tutti in ogni momento
Nel pomeriggio di ieri, sabato 7 novembre, l’Asl Rm5 ha comunicato al Comune di Cave la presenza di altri due casi covid. “Non è possibile dare un aggiornamento continuo e preciso dei casi registrati in quanto le comunicazioni ufficiali da parte dell’Asl non sono tempestive, dimenticandosi, inoltre, di segnalare i nominativi dei guariti – spiega il sindaco Angelo Lupi -.

Consapevole che queste criticità sono determinate dal sovraccarico dei laboratori e dall’elevato numero di tamponi effettuati sul territorio regionale, si evidenzia che solo l’Autorità sanitaria territorialmente competente può mettere e dichiarare in quarantena per motivi di sanità pubblica una persona, specificando la data di inizio e fine. L’Aministrazione Comunale, nonostante la difficoltà operativa determinata dalle comunicazioni altalenanti dell’Asl, è sempre a disposizione di tutti in ogni momento, in ogni luogo e per ogni problema che sarà possibile risolvere.

Allo stesso tempo, rinnovo la necessità di rispettare la normativa vigente e di evitare ogni situazione che possa agevolare la diffusione del Covid con il quale dobbiamo imparare a convinvere con il buon senso ed il rispetto altrui. Conoscere il numero dei contagi, molti o pochi che siano, non deve esonerarci dal dovere di continuare ad essere responsabili e prudenti nel vivere quotidiano, nei contatti e sui luoghi di lavoro. Ora più che mai dobbiamo continuare ad adottare tutte le misure che ormai da mesi ripetiamo: distanziamento sociale, mascherine ed igiene delle mani. Ai positivi i miei auguri di pronta guarigione”.
