Un viaggio continuo alla ricerca delle radici di una terra, dei suoi valori e delle sue intime connessioni.

Chi ha uno zio in America? L’Area Metropolitana cerca chi ama i piccoli borghi

a cura della redazione

 

Chi ha uno zio in America? Stiamo cercando chi ama il vostro comune. Questo potrebbe essere il sottotitolo del progetto ideato dal Premio Town Ambassador a cui ha aderito l’Area Metropolitana di Roma. Ci racconta Alessia Pieretti: “I piccoli comuni si sono spopolati negli ultimi anni e molti sono venuti a Roma ma alcuni sono andati in America, Canada e Australia ma hanno mantenuto legami con il paese.

 

a Zagarolo

Noi cerchiamo queste persone per coinvolgere in un progetto di internazionalizzazione dei piccoli comuni, dei veri gioielli che custodiscono i sapori tradizionali delle nostre terre”.

Il progetto è già partito e ha coinvolto i comuni di Vallepietra, Canterano e Saracinesco e si arricchisce ogni giorno. Sono stati sentiti anche alcune persone partite dai Monti Lepini (Carpineto Romano, Gorga, Segni) che risiedono in Australia, a San Francisco e a New York.

L’area metropolitana di Roma con Pierluigi Sanna vogliono ricreare legami fra i borghi e i loro figli all’estero per creare nuove connessioni culturali ma anche socio-economiche che possano portare nuova vita alle comunità locali.

“Il lavoro è certosino perché alcuni borghi sono molto piccoli, ma è anche esaltante e si trovano tante bellissime storie. Vorremo fare un appello per chi conosce persone all’estero che hanno mantenuto un rapporto attivo con il paese di origine per coinvolgerle nel progetto”, ci dice Alessia Pieretti.

Se qualcuno ha notizie o segnalazioni può scrivere a Claudia Bettiol (su Fb o alla mail bettiolc@gmail.com) ideatrice del Premio Town Ambassador (www.townambassador.org).

Dopo una prima fase di creazione di questa rete di Town Ambassador (ambasciatori del paese) si passerà ad un loro coinvolgimento nella promozione dei nostri territori.