Un viaggio continuo alla ricerca delle radici di una terra, dei suoi valori e delle sue intime connessioni.

“Ci chiamano eroi”: la poesia di un infermiere di Palestrina


Riceviamo e pubblichiamo il testo di un dipendente del Coniugi Bernardini, da pochi giorni riconvertito a Covid center

Ci chiamano eroi, abbiamo paura perché a questo virus ancora non si è trovata una cura;

Ci chiamano eroi, lavoriamo con dedizione ma in questo mondo è più facile la critica che l’ammirazione;

Ci chiamano eroi, è nel complottismo generale che cerchiamo sempre una via per poter aiutare;

Ci chiamano eroi, è nell’assistenza che dimostriamo competenza. Esporsi in prima linea è diventata ormai la nostra essenza;

Ci chiamano eroi,angeli custodi dalle gesta prodigiose ma è con il sudore che dimostriamo la nostra vera passione;

Ci chiamano eroi, siamo soldati usati da uno stato che non ci ha mai considerati;

Ci chiamano eroi, chiediamo solo rispetto ed un aiuto per arrestare questa scia di morte che ci stringe il petto;

Ci chiamano eroi, ma è dalla nostra famiglia che dobbiamo tornare con l’angoscia perenne di poterla infettare;

Mi chiamano eroe, ma sono solo un uomo.

CAOS