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Con un software riproducono la voce del figlio: 81enne consegna oro e soldi ai truffatori

a cura della redazione

 

Mamma mi ha detto che aveva la voce identica a quella di mio fratello, credo che siano riusciti a riprodurla con un programma. Le ha detto che era un po’ raffredato e che aveva mal di gola. Mamma è convinta che fosse proprio la voce di mio fratello”.

Come racconta la figlia dell’81enne la truffa messa a segno alle 10:30 di sabato scorso sabato aveva avuto un prologo circa un mese fa “quando a casa di mamma ha chiamato una persona che sembrava un bambino che chiedeva di nonna”. La donna però non aveva dato peso alla chiamata, con la quale i truffatori “avevano cominciato a sondare il terreno”. Dopo un mese un’altra telefonata, questa volta da parte di un uomo che si è spacciato per il figlio della signora: “Ho un debito di 6.800 euro da saldare entro le 13:00- la pantomima del truffatore -.  Tra poco viene un funzionario delle Poste a prendere i soldi per la caparra. Poi me li ridanno”.

a San Cesareo

Alla donna tremano le gambe, il suo unico pensiero e tirare fuori il figlio dai guai. Ma il raggiro è solo all’inizio. “Gli ha detto che mio padre non poteva aiutarlo perchè la banca non poteva darlgi così tanti soldi in poco tempo e che se non pagava sarebbe finito arrestato”. L’anziana è oramai soggiogata. “Mentre il truffatore la teneva impegnata al telefono fisso mamma ha provato a chiamarmi con il telefono cellulare ma era scarico e quando se ne sono accorti sono riusciti a distrarla e a farla desistere”.

Il truffatore è ormai in casa dell’anziana, che è ancora al telefono con il fantomatico figlio: “Dagli tutto, pure l’orologio d’oro di papà”. Ma il marito della donna non ha questo oggetto di valore in casa. La donna comincia a sospettare che c’è qualcosa che non va, ma la coppia di uomini non le dà il tempo di ragionare, “con il truffatore dall’altra parte del telefono che le faceva sempre più pressione, mettendole sempre più fretta”.