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Coronavirus, Carchitti perde un altro anziano


Secondo decesso al Coniugi Bernardini

Seconda vittima all’ospedale di Palestrina ed è ancora un anziano di Carchitti. Dopo il signor Ascenzio (LEGGI QUI), il paese delle fragole perde anche Guido, novantenne ricoverato al Coniugi Bernardini per aver contratto il virus.

Oggi pomeriggio si è spento nel nostro ospedale il concittadino Guido Galdino. Impegnato per la comunità è stato Presidente del centro anziani di Carchitti. Ai suoi famigliari giungano le condoglianze del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale.

Il Comune di Palestrina

Apprendiamo, con dispiacere, che un altro nostro concittadino – della Frazione di Carchitti – è stato vinto dal Coronavirus.
Il mio pensiero, in questo momento di dolore, alla famiglia di Guido Galdino.
Voglio ricordarlo per il suo impegno comunitario: dapprima come Presidente del Centro Sociale Anziani di Carchitti; quindi, in tempi più recenti, nell’ energia profusa – da protagonista – nelle elezioni Amministrative dello scorso anno.
È stato candidato in una lista che, al primo turno, ha sostenuto la mia candidatura a Sindaco della Città di Palestrina.
Grazie, grazie di cuore, Guido.
Occorre combattere, ancora, il Coronavirus: uniti, e con senso di responsabilità, supereremo questa tragica pagina di storia contemporanea che stiamo vivendo.
Un soffio leggiadro di vento per te Guido.
Riposa in pace.

L’assessore Lorella Federici
LUTTO ANCHE A San Cesareo

Oggi un decesso anche a San Cesareo. Si tratta di un ottantenne, ricoverato da due settimane all’ospedale di Tor Vergata per problemi respiratori e risultato poi positivo al Covid 19. Un altro anziano che lascia i propri cari “anche per il virus”, “non solo per il Coronavirus”, come se queste giustificazioni sanitarie bastassero a dare una valido “perchè”  ai propri famigliari. Forse l’unica ragione è invece che ci troviamo davvero di fronte a una malattia imprevedibile, che spezza anche giovanissime vite, che solo fino a qualche settimana fa erano tra noi nella normale routine quotidiana.

4 MORTI TRA OLEVANO E SAN CESAREO

Hanno tra i 59 e gli 85 anni le quattro vittime ufficiali finora accertate nel territorio del Monti Prenestini per Coronavirus.

La lunga scia dei decessi è iniziata da Olevano Romano, comune a Valle dei Monti Prenestini dove un anziano ottantenne è morto in un ospedale romano a seguito di un ricovero per grave insufficienza respiratoria. Anche in questo caso si citano le “altre patologie” che avrebbero concorso al decesso avvenuto dopo una settimana di ricovero. Stanno bene invece i due famigliari contagiati dall’uomo e ora in isolamento domiciliare.

A Palestrina è invece arrivato il primo decesso in un ospedale locale nel primo giorno dell’entrata in funzione del nuovo Covid Hospital prenestino. Si tratta di un anziano di 76 anni di Carchitti, anche lui con “patologie pregresse”, dicitura che ricorre quasi come un ritornello per giustificare le cosiddette morti “con Coronavirus”. Al decesso sono seguite polemiche sui social network, smorzate poi dalla direzione generale dell’Asl Roma 5 che ha chiarito che “dalla relazione sanitaria è emerso che il paziente non poteva e non doveva essere intubato”.

Aveva invece meno di 60 anni e per la precisione 59 il commerciante deceduto ad Artena. Oggi il paese lepino osserverà un minuto di silenzio nella Domenica delle Palme per esprimere vicinanza alla famiglia e ai suoi quattro giovani figli.

Nel conteggio restano esclusi dalle “carte” dei Comuni tutti quesi residenti in altri territori, dai Castelli Romani a Brescia, dove si contano decine di morti. Tra questi impossibile dimenticare il caso di Emanuele, originario di Cave,  una delle più giovani vittime del Lazio, venuto a mancare all’età di 34 anni per una forma gravissima di Coronavirus.

Nel Lazio sono 3.186 gli attuali casi positivi a Covid-19, di cui 1.754 in isolamento domiciliare,
1.235 ricoverati non in terapia intensiva e 197 in terapia intensiva.
In totale sono 219 i pazienti deceduti e 475 le persone guarite. Nel complesso sono stati esaminati 3.880 casi. Lo rende noto l’assessorato alla Salute della Regione Lazio sul suo profilo social.

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