Corsa verso Tivoli: così due gemellini sono nati in autostrada
Un parto in corsia di emergenza, ma in autostrada. È questo quanto accaduto sull’A24 domenica scorsa. La notizia riportata da Il Messaggero e da diverse testate nazionali ha fatto il giro del web.
LA TELEFONATA
La donna di Marano Equo, vicino a Subiaco, ha dovuto ricorrere all’intervento dell’ambulanza perché a Subiaco da anni non si nasce più a causa della progressiva riduzione delle attività dell’ospedale. Da qui è iniziata l’avventura.
I gemellini sono nati in autostrada in A24 su un’ambulanza del 118. Il mezzo di soccorso, che puntava ad arrivare all’ospedale di Tivoli, si è dovuto fermare in corsia di emergenza prima dell’uscita di Castel Madama, vicino a Roma. La donna è stata assistita da un medico, da Fabio, un infermiere ostetrico di Olevano Romano e dallo stesso autista dell’ambulanza.
IL RACCONTO
Ci hanno chiamato in piena notte – racconta l’autista, Roberto Falconi di Subiaco, a Il Messaggero – la madre aveva continui dolori anche se era entrata solo al settimo mese e così abbiamo deciso di portarla all’ospedale di Tivoli, ma non è stato possibile arrivare in tempo, per fortuna è andato tutto bene”.
In autostrada la situazione è precipitata, i piccoli hanno deciso che era il momento di nascere e l’ambulanza si è dovuta fermare in corsia di emergenza
Poi il mezzo è arrivato al pronto soccorso di Tivoli dove è stato completato l’iter sanitario e i piccoli portati alla neonatologia del’Umberto I di Roma perché prematuri.