Un viaggio continuo alla ricerca delle radici di una terra, dei suoi valori e delle sue intime connessioni.

Cresco in natura, l’approccio educativo a contatto con la natura: un’alternativa alla scuola dell’infanzia

a cura della redazione

 

Un approccio educativo a contatto con la natura e orientato al benessere. È questa la caratteristica principale di Cresco in natura, la nuova realtà educativa pronta ad aprire i battenti presso la “Country house famiglia Polucci” in località Colle Palme a due passi da Palestrina e Valmontone.

L’idea è di Federica Rogliano e Federica Prosperini, due giovani educatrici e pedagogiste che si sono ispirate al progetto dell’Asilo nel bosco: qui gran parte delle attività sono all’aria aperta, lasciando i piccoli liberi di esprimersi e di “fare per apprendere”.

Così si promuove lo sviluppo e la formazione integrale della personalità, nella prospettiva di persone libere, autonome, responsabili, creative e attivamente partecipi ala vita della comunità.

 

Cresco in natura offre percorsi educativi e didattici per l’infanzia.

Il bosco è il contesto privilegiato di esperienza educativa in cui si maturano le abilità sociali, morali e si giunge alla conoscenza di nuovi saperi in modo diretto, ovvero attraverso un apprendimento di esperienze.

Le attività si sviluppano dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 16 e sono scandite dal susseguirsi delle stagioni e dal loro ritmo naturale. Previste attività artistiche, sensoriali, motorie, esplorative e ancora alfabetizzazione emotiva, acquisizione di senso di cura e rispetto, comprensione dell’importanza dell’attesa e dell’attenzione.

Riteniamo che la famiglia sia una risorsa con la quale collaborare in modo trasparente e sincero per stabilire un’alleanza che possa portare giovamento al bambino e alla bambina – spiegano le educatrici di Cresco in natura. La relazione educativa, inoltre, si instaura apprezzando ogni bambino e ogni bambina nella sua unicità. Il compito della maestra o educatrice – aggiungono – é quello di accompagnare il bambino nelle sue scoperte, emotive, sensoriali e cognitive. Motivo per il quale é fondamentale che l’accompagnatore sia una base sicura e che possa sostenere e supportare il bambino, i suoi interessi e i suoi bisogni, nel percorso educativo in modo spontaneo e naturale, rispettando i ritmi di sviluppo.

Studi scientifici dimostrano che dal punto di vista dell’inclusione sociale, l’esperienza all’aperto educa alla conoscenza, alla comprensione, alla condivisione e alla partecipazione al patrimonio culturale.

I bambini timidi diventano più confidenti con se stessi e con gli altri, i bambini vivaci imparano a contenere i propri movimenti e a rispettare gli altri.

LE ATTIVITA’

Le attività si svolgono in gruppi ristretti con un rapporto di 1 insegnante ogni 10 bambini e riguardano diversi ambiti:

artistico-espressivo, sensoriale, scientifico, motorio, esplorativo e osservativo.

Si tratta di attività che contribuiscono alla percezione di Sè e dell’Altro, a sviluppare l’autostima, l’alfabetizzazione emotiva, ad acquisire senso di cura e di rispetto, a comprendere l’importanza dell’attesa e dell’attenzione.

Dopo l’avvio dei centri estivi è già tempo di programmazione delle nuove attività a Cresco in natura.

L’inaugurazione della nuova struttura è attesa per venerdì 1 settembre.

Per informazioni e iscrizioni si possono contattare i seguenti numeri: 339 87 01 357 o 347 17 37 490.

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