Documenti falsi per il reddito di cittadinanza: tre denunce in provincia di Roma
Documenti falsi per ottenere il reddito di cittadinanza. Tre casi tra loro diversi per altrettante scoperte da parte dei carabinieri che hanno fatto scattare le denunce e l’iter per la revoca del beneficio.
I primi due casi riguardano un cittadino del Togo e un egiziano. A seguito di indagini, i carabinieri della compagnia Roma centro, hanno scoperto che i due avevano presentato ed ottenuto richiesta per ottenere il reddito di cittadinanza. Per farlo avevano prodotto dei documenti, falsi, attestanti la loro presenza sul territorio italiano da più di 10 anni. Un requisito, quest’ultimo, indispensabile per richiedere il reddito. Conclusi gli accertamenti, ai 2 è stata notificata la denuncia per attestazione non veritiera. Partita la segnalazione all’Inps, è in corso l’iter per la revoca del beneficio.
Ulteriore caso è quello scoperto in zona Marconi. A segnalare anomalie sono stati gli impiegati di un ufficio postale. Le segnalazioni hanno spinto i carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro ad intervenire. In pratica una cittadina romena, recatasi in ufficio postale per richiedere una seconda carta per il reddito di cittadinanza, ha esibito una falsa documentazione, generando sospetti.