
Dopo la caduta di ieri a San Cesareo, Domoulin si ritira
Il Giro di’Italia di Tom Dumoulin e’ finito. L’olandese, dopo la rovinosa caduta di ieri, oggi non ha preso il via, alla tappa di Frascati. Ieri Dumoulin aveva perso circa quattro minuti in classifica generale.
La corsa rosa perde cosi’ uno dei suoi protagonisti, avendo Dumoulin vinto il Giro del 2017 e terminato alle spalle di Chris Froome quello dello scorso anno.
C’e’ anche Kristijan Koren, gregario di Vincenzo Nibali alla Bahrain-Merida, fra i corridori fermati dall’UCI dopo gli sviluppi dell’inchiesta denominata Aderlass e scattata in seguito alle accuse di trasfusioni del sangue da parte di alcuni atleti.
L’Unione Ciclistica Internazionale ha ufficializzato poco fa il provvedimento di sospensione. Fra i coinvolti anche il ds della Bahrain-Merida, Borut Bozic, e l’ex corridore Alessandro Petacchi – oggi commentatore tv – assieme al croato Kristijan Durasek (UAE Emirates).
Koren era in gara al Giro d’Italia, Durasek al Tour di California. L’UCI ha adottato “un provvedimento sospensivo sulla base delle informazioni delle autorita’ austriache per una potenziale violazione della normativa antidoping”.
“Ho sempre seguito il ciclismo, il mio idolo era per Pantani, che ci ha fatto sognare. Adesso ci sono campioni, dobbiamo fare il tifo per loro. L’atmosfera al Giro e’ sempre emozionante, ti coinvolge, e’ un evento sportivo, ma soprattutto culturale per l’Italia. Non solo per il movimento sportivo”. Cosi’ il sottosegretario Simone Valente, oggi presente assieme al premier Conte alla partenza della tappa della corsa rosa, a Frascati.
