Elezioni, i nomi degli eletti a Camera e Senato: boom di Fratelli d’Italia
Il centrodestra a valanga nei collegi uninominali di Camera e Senato delle province di Viterbo, Rieti, Latina e Frosinone. La parte del leone, com’era prevedibile, l’ha fatta Fratelli d’Italia che ha eletto 4 deputati e un senatore. In particolare il deputato uscente di FdI, Marco Silvestroni, ha battuto con un consenso intorno al 50% Serena Gara (Pd), che si è fermata poco sopra il 22%, nel collegio uninominale di Guidonia Montecelio per il Senato.
Il grillino Stefano Chirico ha ottenuto più del 16% e Ileana Piazzoni (Azione-Italia Viva) circa il 6%. Un altro deputato uscente di FdI, Mauro Rotelli, si è affermato nettamente, con quasi il 53% (oltre 106mila voti), sulla dem Linda Ferretti (poco sopra il 21%) nel collegio uninominale di Viterbo alla Camera. Intorno al 14% la pentastellata Rosita Cicoria, seguita da Luisa Ciambella, già candidata alle scorse comunali di Viterbo ed esponente del terzo Polo, con oltre il 6%. Il coordinatore di FdI del Lazio, anche lui deputato nella scorsa legislatura, Paolo Trancassini, resta alla Camera dopo avere battuto col 50,99% dei voti (109.627) l’esponente del centrosinistra Alessandra Clementini (23,06%), seguita da Roberto Casanica (M5S, 14,27%) e Vincenzo Marcorelli (Terzo Polo, 6,15%). La 36enne consigliera regionale del Lazio di FdI, Chiara Colosimo (molto vicina a Giorgia Meloni), entra per la prima volta alla Camera dei Deputati prendendo quasi il triplo dei consensi (54,51%, 88.897 preferenze) di Tommaso Malandruccolo del centrosinistra (19,58%, 31.966 voti). Più indietro Gianluca Bono del M5S (15,64%) e Tiziano Lauri (Terzo Polo, 6,16%).
Alla Camera siederanno Simonetta Matone, Fabio Rampelli, Antonio Tajani, Alessandro Palombi, Alessandro Battilocchio, Federico Freni e Luciano Ciocchetti, che entra ai danni del Dem Claudio Mancini (per lui probabile ingresso però con le liste plurinominali). Al Senato la sconfitta che fa più rumore è quella di Emma Bonino, candidata nel collegio Lazio U02. La leader radicale, sostenuta da tutto il centrosinistra, è arrivata al 33,2%, mentre Lavinia Mennuni di Fratelli d’Italia si è aggiudicata il 36,4%, guadagnando così il pass per Palazzo Madama. A consentire la vittoria del centrodestra sono stati i risultati di Carlo Calenda, al quale sono andate il 14% delle preferenze, e Alessandra Maiorino del M5S all’11,3%. Per il leader di Azione le porte del Parlamento si apriranno grazie al ripescaggio nelle liste plurinominali. Al collegio Lazio U04, Monica Cirinnà, candidata tra mille polemiche, è stata sconfitta da Ester Mieli. L’esponente del Pd ha avuto il 31% dei voti contro il 37,4 della candidata di centrodestra. La senatrice uscente del M5S, Giulia Lupo, ha ottenuto il 15,5%, mentre Maria Rita Iorio del Terzo polo è al 10%. Nel collegio Lazio U03 Giulia Bongiorno ha sfiorato il 40% delle preferenze e ha staccato di oltre dieci punti l’assessore capitolino Andrea Catarci, al 29,8%. Giuseppe Cracchiolo del M5S ha preso il 16,4%, mentre Livia Pandolfi del Terzo polo è all’8,1%.
Massimo Ruspandini si è confermato alla Camera battendo col triplo dei voti (93.397, 54,54%) il dem Andrea Turriziani (18,47%, 31.626 voti) nel collegio uninominale di Frosinone. Poco dietro l’esponente del centrosinistra è arrivata la pentastellata Ilaria Fontana (16,61%), seguita da Stefano Carducci (6,47%) del Terzo Polo. La Lega invece ha piazzato due parlamentari. Claudio Durigon passa dalla Camera al Senato dopo avere più che doppiato (col 52,3% dei voti) il dem Alessandro Mazzoli (21,59% e 90.040 voti) nel collegio uninominale di Viterbo. Il pentastellato Massimo Erbetti ha conseguito il 13,82% e Alessandro Sterpa, espressione del Terzo Polo, il 5,97%. Ancora più ampia la vittoria dell’ex sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, sull’ex assessore al Sociale della prima Giunta Zingaretti, Rita Visini, nel collegio uninominale di Terracina alla Camera dei Deputati: l’esponente della Lega ha ottenuto il 54% contro il 18% circa della sua avversaria, seguita dalla grillina Anna Mattiello e da Elisa ventuto del Terzo Polo. Tornando al Senato, resta a Palazzo Madama Claudio Fazzone, unico eletto di Forza Italia nei collegi uninominali nelle quattro province extra Città Metropoluitana di Roma, che ha stravinto con più del 54% (e oltre 265mila voti) su Sergio Messore (centrosinistra), che ha chiuso sotto il 20%, Anna Sacchetti (M5S, poco sopra il 16%), e Adamo Pantano del Terzo Polo (6,07%).
L’attuale presidente del Consiglio regionale del Lazio, Marco Vincenzi, si è fermato al 23,31%. Viviana Carbonara del M5S ha avuto il 15,89% dei voti, mentre Giovanna Marchese del Terzo polo il 5,02%. Infine, nel collegio U07, che comprende le zone di Roma Nord, Federico Freni, candidato del centrodestra e sottosegretario all’Economia uscente, ha ottenuto il 42% e ha staccato l’esponente del centrosinistra Carlo Romano, di Impegno civico, arrivato al 28,89%. Carola Penna del M5S si è fermata al 12,45%, mentre Valentina Grippo, consigliera alla Regione Lazio e candidata del Terzo Polo, ha preso l’11,94%.