Un viaggio continuo alla ricerca delle radici di una terra, dei suoi valori e delle sue intime connessioni.

Festival del Giglietto, l’attesa sta per finire. Le anticipazioni e novità della XXII edizione

Spettacoli, laboratori e divertimento con un occhio all’ambiente e agli animali. Sono le prime novità della XXII edizione del Festival del Giglietto e Ghiottonerie dei Monti Prenestini. Nato dall’evoluzione della storica Sagra del Giglietto, il Festival negli ultimi anni ha ospitato in ogni edizione circa 22.000 persone e più di 40 espositori disposti su uno spazio di circa 6000 mq. Un viaggio nel gusto e nei sapori della terra del territorio, tra le eccellenze del vino, della birra e dei prodotti tipici della provincia di Roma. Il tutto sarà condito da un programma di spettacoli ed eventi nelle piazze e nei vicoli del centro storico di Palestrina, con tante sorprese e novità. La prima di tutte è il prefestival, una giornata di riflessione sul turismo e l’enogastronomia locale con tanti interventi di illustri ospiti. L’appuntamento è per l’1 agosto all’interno della Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina nella Casa natale del Principe della musica.

I tavoli all’aperto
IL FESTIVAL DEL GIGLIETTO

Il programma, fanno sapere dal comitato, è agli ultimi ritocchi: tutto è pronto per l’edizione 2019. Confermata la formula delle #piazzeghiotte, con stands di espositori, area degustazioni, laboratori di cucina e uno spazio dedicato agli spettacoli.

Quest’anno grazie alla collaborazione della Società Ambiente e dell’Amministrazione Comunale tutte le stoviglie, piatti, bicchieri, posate e tovaglioli saranno in materiale biodegradabile, Nelle piazze del festival ci saranno delle “isole ecologiche” con appositi contenitori per la raccolta differenziata.

“Per motivi di sicurezza – si legge in un comunicato diramato dal comitato – non siamo ancora riusciti a sostituire le bottigliette di plastica con quelle di vetro, ma sono stati destinati appositi contenitori differenziati per il riciclaggio della plastica. A sostegno della nostra politica di eco-festival e delle campagne di tutela degli animali domestici, il comitato ha deciso di non ripetere i tradizionali spettacoli pirotecnici di chiusura ed, in oltre, abolire i rumorosi botti dedicati alla festività della Madonna della Porta per annunciare l’inizio della celebrazione della domenica mattina. Invitiamo tutti i nostri ospiti, collaboratori ed espositori a rispettare le indicazioni date dallo staff del Festival del Giglietto e Ghiottonerie dei Monti Prenestini, i quali saranno a disposizione per aiutare tutti nella raccolta differenziata presso le Isole Ecologiche. Il cambiamento parte da tutti noi”.

Gli stands

Anche quest’anno ci sarà la collaborazione con Slow Food Castelli Romani, Tivoli e Valle dell’Aniene che presenterà nell’area espositiva i mercati della terra e laboratori del gusto per grandi e piccoli. Il protagonista assoluto sarà il Giglietto, il biscotto secco a forma di giglio simbolo della famiglia Barberini, principi di Palestrina dal 1630. Sul palco delle piazze ghiotte, nello specifico piazza Santa Maria degli Angeli, piazza Regina Margherita e piazza della Liberazione, si alterneranno band emergenti e show per un divertimento assicurato sia per giovani che per famiglie. Il clou del programma sarà domenica 4 agosto, giornata di chiusura della manifestazione in cui si celebrerà la Madonna della Porta, antico culto a cui è abbinato da sempre il festival. Si partirà dalla mattina, con la colazionedel giglietto a cura della Pro Loco di Palestrina e del comitato del Giglietto. In programma ci saranno anche visite guidate al complesso degli edifici del Foro a cura di Articolo 9. La XXII edizione si chiuderà infine con l’assegnazione del Giglietto d’oro, che andrà alla migliore ghiottoneria del festival votata sui social e dalla giuria tecnica.

Il Giglietto d’oro

??RESTA SEMPRE AGGIORNATO: CLICCA MI PIACE ALLA PAGINA MONTI PRENESTINI QUI SOTTO??

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