
Gallicano, il “Tota” apre la sua cucina ad un nuovo evento
Sabato 27 novembre è in programma “Taste of Tota”, welcome in Calabria, serata degustazione 8 portate e 8 calici delle cantine Spadafora
Sabato 27 novembre il “Tota Vineria Ristorante” apre le porte ad un evento a tutto gusto. I due giovanissimi ristoratori, poco più che ventenni, Leonardo e Dorisa da un anno al timone di questo raffinatissimo locale situato nel centro storico di Gallicano, organizzano “Taste of Tota” – welcome in Calabria. Otto portate abbinate ad otto calici delle Cantine Spadafora, da oltre cento anni punto di riferimento dell’enologia calabrese.
In tavola gusti decisi, della tradizione laziale e calabrese: cotture lente, materie prime veraci, aromi perduti, il tutto esaltato da vini di un certo spessore.

La collaborazione con Cantine Spadafora non nasce per caso – spiega Dorisa -. Per la nostra cantina ero alla ricerca di qualcosa di davvero unico e speciale. In quest’azienda di Mangone (Cs) ho trovato dei vini corposi ed aromatici, in cui si sente tutta la freschezza che si respira in quei luoghi nei periodi di settembre/ottobre. Vini capaci di avvolgerti completamente tra aromi e gusti decisi, trasmettendo quel calore e senso di accoglienza tipico del territorio e della gente di Calabria. Protagonista è il Magliocco, un vitigno autoctono di Donnici nel cosentino, un’uva a bacca nera molto profumata. In occasione della serata di degustazione saranno presenti dei sommelier Spadafora che illustreranno ai commensali le caratteristiche di ogni vino”.
La serata prenderà il via alle ore 20:30 e sarà solo su prenotazione al 3756762572. Costo 60€ a persona.

IL LOCALE
Appena entrati in questo caratteristico locale, si respira subito aria di casa. Infatti un tempo era l’abitazione di zia “Tota”, diminutivo di Antonia, la bambinaia del paese. I soffitti a volta, i muri in tufo, il cotto e il parquet sui pavimenti e la caratteristica grotta, adibita oggi a boutique di prodotti tipici e cantina dei vini più pregiati, rendono intima l’atmosfera. Il ristorante è composto da quattro sale, disposte su diversi livelli, arredato finemente con lampade retrò, comodi divanetti e pareti dalle tinte decise che sfoggiano con orgoglio i quadri del maestro Gabriele Jagnocco, in mostra permanente.

LE NOVITA’
I periodi di stop forzato non hanno fermato i due giovani, alla continua ricerca di prodotti di nicchia e nuovi sapori su cui lavorare e da riproporre ai propri clienti. Così tra un corso avanzato da sommelier per Dorisa, ad un’esperienza in cucina presso uno chef stellato per Leonardo, si è trovato il tempo di girare tra le varie regioni d’Italia alla ricerca di antiche ricette e di aziende con cui collaborare. A partire da Natale le etichette presenti in cantina passeranno da 40 a 60, e i menu cambieranno settimanalmente fortemente condizionati dalla stagionalità delle materie.

Il nuovo concept di Tota è “Back to origins”, un ritorno alle origini per rievocare ricordi e sensazioni attraverso sapori dimenticati – spiega chef Leonardo -. La nostra è una cucina che vuole essere ad impatto zero, senza sprechi per intenderci. Una cucina in cui si utilizzano ad esempio tutte le parti dell’animale, verdure dimenticate, materie prime sottovalutate ma dalle grandi potenzialità, e dove gli odori giocano un ruolo fondamentale. Per questo insieme a Dorisa quest’estate abbiamo raccolto ed essiccato spezie nostrane, dall’alloro, al finocchietto selvatico, dal basilico alla salvia, per dare quel tocco in più ad ogni piatto. Un ritorno alle origini che passa anche attraverso un approccio minimalista in tavola, ottenuto spogliando il ristorante del superfluo: per cui via a tovaglie e a centrotavola, e spazio ai nuovi menù in carta riciclata.

Rivisti anche gli spazi del locale, con un taglio netto ai coperti che passano dagli iniziali 40 agli attuali 20 per rendere l’atmosfera ancor più conviviale ma mai banale e ricreare un ambiente familiare ed intimo, dove poter mangiare e colloquiare per un’esperienza di gusto a 360°.

LA BOUTIQUE
Pasta Caterina, caffè Tostini torrefazione campana, vini, olio extravergine di oliva, passata di pomodoro, spezie essiccate e dal prossimo anno anche tonno sott’olio, boccacce di vetro con sottoli, e conserve tradizionali proprio come quelle che preparavano le nonne: la grotta di Tota ospita una deliziosa boutique del gusto dove i clienti possono curiosare e fare scorta di tanti buoni prodotti per portare a casa il meglio dei sapori di Tota.

UN ANNO DI ATTIVITA’
Nonostante le chiusure e le tante limitazioni dovute alla pandemia, il Tota Ristorante Vineria è riuscito in questo travagliato anno nero per la ristorazione a farsi conoscere ed apprezzare, portando una ventata di freschezza e di novità sul territorio dei Monti Prenestini. La vicinanza con la Capitale poi ha fatto il resto, conducendo da Tota non solo romani ma anche clienti stranieri come americani, finlandesi, svizzeri e russi. Una vera opportunità anche turistica per il territorio, con gli stranieri che dopo aver apprezzato la cucina di Tota hanno visitato Gallicano e il suo territorio. In occasione dell’anno di apertura, Domenica 5 dicembre Leonardo e Dorisa hanno riservato alcune sorprese dedicate ai clienti che decideranno di affidarsi a loro per la cena.

LA FORMULA DEGUSTAZIONI
Molto apprezzato dai clienti il menu degustazione nelle formule 5 portate a 35€ e 7 portate a 45€. Un viaggio sensoriale, alla scoperta dei migliori piatti della tradizione italiana, resi unici dall’estro di chef Leonardo. Sapori autentici e decisi, privi di contaminazioni o artifici perchè la semplicità non è mai banale.
CONTATTI
“Tota Vineria Ristorante”
via Maestra, 6 – 00030 Gallicano nel Lazio (Rm)
Aperto tutti i giorni – Infrasettimanale a pranzo su prenotazione – Lunedì riposo settimanale
Aperti a Natale e Capodanno.
Prenotazioni allo +39 375 676 2572 anche da Asporto su Justeat
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Instagram totavineriaristorante
