
Genazzano ricorda Cesare Panepuccia, una vita per l’arte
a cura della redazione
Il 16 giugno 2011 veniva a mancare Cesare Panepuccia. La vita di Cesare è stata breve ma intensa, costellata da tanti successi professionali.
Nato nel 1950, laureato in Architettura e perfezionato in Restauro Architettonico e Recupero Edilizio a Roma, ha svolto per oltre trenta anni attività Progettuali e di Direzione Lavori su edifici monumentali per la Provincia di Roma e per la Diocesi Suburbicaria di Palestrina dove ha ricoperto l’incarico di Direttore dell’Ufficio Beni Culturali. Appassionato d’arte, ha collaborato e curato vari allestimenti di mostre presso il Castello Colonna di Genazzano sin dal 1979; ha inoltre curato allestimenti scenici in spazi architettonici con la Compagnia Teatrale Laboratorio di Camion – Progetto Genazzano – Zattera di Babele (1981-1983).
Ha collaborato anche con Vittorio Sgarbi per alcuni programmi televisivi. E’ stato autore di numerosi volumi, saggi e articoli su Roma e sui comuni della provincia romana, in particolare sulla sua amata Genazzano e sui personaggi della famiglia Colonna.
Noto architetto restauratore di Genazzano, una vita dedicata alla sua arte. I suoi studi ampi e profondi, i suoi disegni recavano un’aura di magia, i suoi restauri di chiese, castelli e monumenti del Lazio in coordinamento con la Provincia di Roma hanno dato lustro alla sua bella carriera.