
Il percorso dei Boattieri, la storia e il fascino del percorso di trekking tra Labico e Zagarolo
a cura della redazione
Da Labico a Zagarolo, passando in un continuo fondo valle, si snoda il Percorso dei Boattieri, raccontando lo stretto legame tra le due comunità e l’attività agricola realizzata fuori dal territorio di Lugnano (nome di Labico fino al 1872) dai suoi “Boattieri”.
Accogliamo con grande favore l’ulteriore finanziamento del Percorso dal Distretto dell’Economia Civile della Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini per 30mila euro, sulla base del progetto del Comune di Zagarolo, ovviamente con noi immaginato e condiviso. Insieme al Percorso delle Fonti, questo costituirà il secondo sentiero ciclopedonale del nostro Comune, evidenziando nuovamente la nostra attenzione alle tematiche della sostenibilità ambientale, della mobilità dolce, del turismo alternativo e della promozione del territorio.
Si aprirà presto una nuova bella stagione fatta di uscite didattiche e di appuntamenti lungo i sentieri che con tanto lavoro, anche fisico oltre che amministrativo, siamo riusciti a recuperare e a rendere punte di diamante amate dalla nostra comunità e dal territorio laziale intero. I prossimi obiettivi saranno la realizzazione dell’Ecomuseo, l’istituzione del Monumento naturale della Valle delle Canapine, la creazione della Carta del Territorio per la tutela archeologica ed ambientale.
Ringraziamenti dovuti alle associazioni del Percorso delle Fonti, preziosissime anche nella progettazione e riscoperta del Percorso dei Boattieri (Castello di Lugnano, Gli Amici di Armando, Giovanni e Lucia, Asperu Sordo) e a Pantasema, associazione di Zagarolo con quale abbiamo instaurato una splendida collaborazione, all’assessore uscente Bendetto Paris per quanto fatto nel mandato precedente, alla capogruppo di Labico Bene Comune Giulia Lorenzon, alla Sindaca di Zagarolo, Emanuela Panzironi e all’assessora Antonella Caspoli.”