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In viaggio dal nord, 3 nuclei famigliari in autoisolamento a Bellegra


Il sindaco: “Limitare qualsiasi rischio di diffusione del virus nel nostro territorio”

Questa mattina a Bellegra si è riunito il Coc (Centro Operativo Comunale) per verificare la situazione nel paese dei panorami. Vista l’ordinanza emessa ieri dalla Regione Lazio che impone la quarantena obbligatoria per chiunque sia stato nelle cosiddette ‘zone rosse’ negli ultimi 15 giorni, ci sono 3 nuclei familiari in autoisolamento domiciliare e monitorati dai propri medici di famiglia e dalla Asl poiché sono rientrati da questi territori.

Rinnovo ancora una volta l’invito a tutta la cittadinanza di rispettare i protocolli e le indicazioni sulle norme di comportamento diffuse da Governo e Regione per limitare qualsiasi rischio di diffusione del virus nel nostro territorio.

Il sindaco Flavio cera

“La Regione Lazio ha aggiornato l’ordinanza tenendo conto delle disposizioni del Capo della Protezione Civile ad integrazione dell’ordinanza di ieri 8 marzo sulle ‘Misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-2019’. L’ordinanza firmata oggi specifica i casi in cui la misura della permanenza domiciliare (quarantena) per coloro che provengono dalle ‘zone rosse’ non si applica: per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessita’, obblighi connessi all’adempimento di un dovere, da motivi di salute; per spostamenti funzionali al transito e al trasporto merci, allo svolgimento della filiera produttiva da e per le zone indicate; per spostamenti funzionali allo svolgimento delle attivita’ degli uffici pubblici, ovvero di funzioni pubbliche, comprese quelle inerenti organi costituzionali e uffici giudiziari; per spostamenti per esigenze di mobilita’ delle strutture operative del servizio nazionale di protezione civile e del servizio sanitario nazionale. Per la comunicazione delle comprovate esigenze lavorative, le situazioni di necessita’, gli obblighi connessi all’adempimento di un dovere o i motivi di salute sara’ disponibile il questionario ‘Sono nel Lazio‘ (reperibile sul sito web della Regione Lazio a partire dalle ore 20 di oggi 9 marzo 2020). L’ordinanza dispone inoltre che per le prestazioni di assistenza domiciliare integrata fornite dal servizio sanitario regionale queste dovranno essere assicurate dagli operatori mediante l’uso obbligatorio di dispositivi di protezione individuale forniti dal datore di lavoro. Gli atleti professionisti e non professionisti riconosciuti di interesse nazionale dalle rispettive federazioni, sono autorizzati a svolgere sedute di allenamento presso impianti sportivi (con le modalita’ indicate dall’articolo 2, lettera g del Dpcm 8 marzo 2020) e allo scopo di prevenire fenomeni di sovraffollamento presso gli uffici deputati al rilascio del certificato di esenzione per reddito E02, la scadenza del 31 marzo 2020 e’ differita al 30 giugno 2020″. Lo dichiarano in una nota congiunta l’assessore alla Sanita’ della Regione Lazio, Alessio D’Amato ed il vicepresidente, Daniele Leodori.