La Rosa Prenestina, un fiore antichissimo – La rubrica di Lorella
Il grande scienziato e naturalista Plinio il Vecchio, vissuto nel I sec. d. C. ricorda nella HISTORIA NATURALIS la grande produzione di rose a Praeneste. La rosa Prenestina era molto rinomata sia per il suo colore particolare, caratterizzato da striature bianche e rosa, sia per il suo profumo persistente. Insieme a Plinio il Vecchio, anche il grande Marziale ci dice che oltre alla grande coltivazione di rose, a Praeneste si era sviluppata l’industria dei profumi, degli Olii e degli unguenti profumati.
Scriveva così Plinio il Vecchio: “La rosa si fa macerare nell’olio, e questo già dal tempo della guerra di Troia, come attesta Omero. Inoltre la si fa entrare nei profumi. Le specie di rose che da noi hanno acquistato maggiore celebrità sono la prenestina e la campana”.