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Ladri in azione a San Cesareo. La proprietaria: “I miei figli sono ancora sotto shock”

di Laura Ferri

Dieci minuti esatti, dalle 19:30 alle 19:40. Tanto è bastato a due ladri per mettere a soqquadro una villetta di via Don Minzoni, a San Cesareo.

Due giovani, un uomo e una donna, dopo aver scavalcato la recinzione hanno suonato più volte al campanello per accertarsi che in casa non ci fosse nessuno.

Poi hanno forzato la porta finestra dell’abitazione con un lungo cacciavite riuscendo ad entrare. Dopo aver rovistato negli armadi e tra i cassetti, sono fuggiti portando via alcuni gioielli riposti in una scatola portagioie e 250€ in contanti.

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A riprendere la scena le immagini di videosorveglianza in cui si sentono anche le voci dei due.

La proprietaria dell’abitazione conosce diverse lingue, ma non è riuscita ad individuare quella parlata dalla coppia di ladri e pensa che possa trattarsi di rom.

I ladri forse avevano studiato bene le abitudini della famiglia, approfittando di quell’orario in cui il marito è a lavoro e la moglie a seguire i figli impegnati nelle lezioni di Judo.

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Mi auguro che i carabinieri possano identificarli quanto prima - spiega la proprietaria, raggiunta telefonicamente dalla redazione di Monti Prenestini - . Ho deciso di condividere le immagini e i video dei banditi perché tutti possano vederli in faccia e chiamare i carabinieri nel caso li incrociassero. Non possiamo avere paura di questa gente, i miei figli sono sotto shock non possiamo sentirci sicuri nemmeno a casa nostra.

Negli ultimi anni si è assistito ad una vera e propria escalation di furti, la gente si interroga sul boom di criminalità e spera che l’emergenza possa a breve finire per tornare a una vita più serena.

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