Amami e basta, a Cave la padel cup nel segno della solidarietà
L’Hercules padel di Cave, il centro più grande dei Monti Prenestini ora anche al coperto, lancia la prima edizione del torneo “Amami e basta”, la manifestazione sportiva ideata in collaborazione con la Roma cares a sostegno di tutte le donne vittime di violenza.
L’appuntamento è per il 19 giugno per una giornata all’insegna del divertimento e della solidarietà.
Il torneo si svolgerà in una sola giornata e vedrà la partecipazione di coppie miste.
Parteciperemo tutti con lo spirito non di vincere ma di aiutare “Amami e Basta” – si legge in una nota di Hercules padel. Chiunque non abbia una compagna o compagno ci scriva, ci pensiamo noi. Vi preghiamo di non soffermarvi sul logo della Roma,per chi fosse di fede calcistica differente, ma di partecipare per poter dare un piccolo sostegno a chi ne ha bisogno. Facciamolo per una giusta causa”.

Si possono iscrivere solo i NC
Le coppie iscritte al torneo devono poter giocare almeno 3 partite, inseriti in gironi da 4 coppie;
Ogni partita avrà la durata di un set singolo con la regola del 𝐾𝐼𝐿𝐿𝐸𝑅 𝑃𝑂𝐼𝑁𝑇;
In caso di parità sul 5-5 si procederà con un tie break fisso a 7;
La classifica dei gironi
+ 3 (oltre i punti del set) VITTORIA
0 (oltre i punti del set) SCONFITTA
+ 2 (oltre i punti del set) VITTORIA AL TIE BREAK
+ 1 (oltre i punti del set) SCONFITTA AL TIE BREAK
Le prime due coppie classificate di ogni girone, passano alla fase successiva degli scontri diretti, fino ad arrivare alla FINALE;
le coppie finaliste sono invitate ufficialmente al MASTER FINALE che si svolgerà a fine giugno per la vittoria di 4 MONO PATTINI ELETTRICI (2 maschile, 2 misto);
le iscrizioni (25€) vanno fatte direttamente al circolo comunicando il proprio nome e cognome e la taglia della t-shirt da indossare per il torneo;
le maglie verranno consegnate direttamente al circolo pronte per essere indossate.
I proventi delle iscrizioni al torneo saranno interamente devoluti alle iniziative della campagna “Amami e basta”.
Nelle scorse edizioni tenutasi a Roma si son o registrati risultati straordinari. Nello specifico, la Fondazione Human Age Institute ha contattato i centri antiviolenza della rete Roma Cares, che hanno individuato sette donne desiderose di entrare a far parte del percorso di orientamento al lavoro. Le donne hanno partecipato al Talent Lab online, un laboratorio di motivazione e orientamento al lavoro, in cui sono state messi a fuoco bisogni e obiettivi di ciascuna.
Ci si è soffermati a lungo su come valorizzare al meglio le loro competenze e, a oggi, tre di loro hanno iniziato un’esperienza lavorativa.
Ogni donna ha ricevuto un’e-mail con i link a due piattaforme, che IBM e Microsoft hanno messo a disposizione dei percorsi di Fondazione Human Age Institute per rafforzare le competenze digitali delle persone beneficiarie. Manpowergroup ha inoltre messo a disposizione delle donne alcuni corsi della piattaforma Skilla e ha coinvolto le Filiali del territorio per offrire supporto nell’individuazione di nuove opportunità, anche in ambito formativo. E le Filiali hanno condiviso con loro delle pillole formative a supporto della tematica a cui è dedicato il progetto.