
Palestrina, “il congedo” del sindaco: “Una pagina buia per questa città”
a cura della redazione
Non c’è nulla da festeggiare, è una pagina buia per questa città”. Così il sindaco di Palestrina Mario Moretti si congeda dal suo incarico dopo la sfiducia dei nove consiglieri presentata questa mattina in Comune.
Sembra di rivedere un film già visto a Palestrina, ma su sponde opposte. Il primo cittadino si rivolge nel suo video anzitutto ai suoi ex colleghi in maggioranza, ai sette che hanno firmato, decretando la caduta dell’Amministrazione.
Forse non hanno capito il loro ruolo – ha detto Moretti. Una decisione che arriva anche in tempistiche sbagliate perchè in questo modo consegneremo la città al commissario prefettizio per un anno, mandando in fumo gli oltre 20 milioni di euro di opere da fondi PNRR che avevamo annunciato. Con una superficialità senza senso hanno mandato un’Amministrazione che stava per far partire una serie di cantieri”.
Moretti motiva questa scelta definendo la sia figura come “scomoda”. “
Non ho permesso alcuni privilegi e per questo sono stato messo da parte”
Infine un accesso al futuro.
Non mi fermerò qui – ha detto l’ex sindaco – scenderò in campo in prima persona con la parte sana di questa Amministrazione”.