
Palestrina, inaugura il forno Maggi&Co: boom di presenze al taglio del nastro
a cura della redazione
…e poi torna il momento più bello della giornata: il profumino del pane. È questa la prima scritta che si legge all’ingresso del nuovo forno Maggi&Co, la nuova realtà artigianale della realtà prenestina che ha inaugurato nel pomeriggio di oggi in viale Pio XII a Palestrina.
Il nome è un chiaro riferimento al titolare dell’attività e a tutto il suo mondo di amici e conoscenti.
Ma la nuova insegna di viale Pio XII a Palestrina vuole rappresentare anche un gioco di parole che richiama l’aggettivo Maggico (scritto in dialetto).
Un chiaro invito a scoprire le magie di questo centro di produzione che si presenta alla città anzitutto come una bottega artigianale dove trovare ogni giorno prodotti di qualità fatti a mano.
Un punto di riferimento per la spesa quotidiana, ma anche per uno spuntino mattutino o pomeridiano in un punto nevralgico per il traffico cittadino e al centro dell’area dello shopping prenestina.
La storia di Simone
Forno Maggi&Co è anzitutto la storia del suo ideatore Simone.
Da ragazzino ha scoperto l’arte della panificazione e del “fatto a mano”, un amore a prima vista che lo ha accompagnato per oltre 15 anni in giro per la provincia di Roma.
Una routine di fatica conosciuta fin dalla tenera età e “macinata” con un unico sogno: aprire un forno che portasse il suo nome.
Oggi alla presenza di amici, conoscenti e tanti curiosi si è svolta l’attesa inaugurazione dell’attività.
Il forno
Attenzione per le materie prime, sfiziosità, dolci e prodotti della tradizione. Simone Maggi è pronto a coccolare i suoi clienti con prodotti della tradizione romana e interessanti novità che seguono il ritmo delle stagioni. Nella carta dei pani figurano il meglio delle produzioni dop della provincia romana, ma anche impasti aromatizzati al farro, riso venere, segale o curcuma. Da non perdere poi le creazioni di giornata come i pani farciti alla cicoria e pomodori secchi o cicoria e salsiccia nelle sue varianti di filone, panini o ciambelle.
Simone ha perfezionato le sue tecniche e sperimentato nuovi approcci ai sapori tradizionali, in una continua ricerca di eccellenza. È il trionfo dell’artigianalità e del lavoro fatto a mano, una bella novità per Palestrina che mancava ormai da troppo tempo.