
Palestrina, l’origine del nome e la spiegazione etimologica – La rubrica di Lorella
di Lorella Di Nunzio
Il nome della città di Palestrina ha subito nei secoli tante variazioni. Plinio la nomina con il nome Stephane, mentre Strabone la definisce Polystephanon, cioè “Città Corona”, in riferimento alle corone di elce, usate dal popolo di origine per feste e riti religiosi.
Secondo Plutarco, Palestrina fu fondata da Telegono, figlio di Ulisse e fratello di Re Latino, il quale la chiamò Prinisto dai prini (in greco Prinos) cioè lecci, piante diffuse sul territorio Prenestino.
I latini cambiarono questo ultimo nome, da Prinisto a Praeneste. La spiegazione etimologica del nome Praeneste è connessa da alcuni storici a Prenesteo “luogo alto” in cui sorge l’abitato e da altri a Prainestos, nome del fondatore di Praeneste.
La prima volta che compare il nome Palestrina è nel 1053, nel Regesto Sublacense (registro, raccolta di documenti di Subiaco).
Bibliografia:
Suarez J.M., Praenestes antiquae libri duo, Roma 1655;
Petrini P., Memorie prenestine disposte in forma di annali, Roma 1795;
Pinci A., Palestrina: Etimologia ed evoluzione del nome, in “La Notizia”, 22/03/1997