
Palestrina, ok al nuovo “piano anti-Covid”. Dall’ospedale a una nuova area drive-in: ecco le novità
La città di Palestrina farà ancora la sua parte. In una riunione di oggi definiti i dettagli del nuovo piano
Un pronto soccorso fisso (No-Covid) al posto delle tende del piazzale, un Centro Mobile di Rianimazione (ambulanza) attiva h24 e un Drive-in al coperto per effettuare i tamponi. Sono queste le principali novità venute fuori in serata dalla riunione tra i sindaci del distretto dell’Asl Roma 5 e i vertici dell’azienda sanitaria.
A farsi portavoce delle istanze del territorio il sindaco Mario Moretti che ha avanzato precise richieste prontamente accolte dalla direzione generale.
“Credo che ci siano i presupposti per affrontare la nuova emergenza ormai alle porte – dichiara Moretti a Monti Prenestini. È stato un confronto utile per pianificare gli interventi necessari nei mesi che abbiamo di fronte. Palestrina – aggiunge il sindaco – sarà ancora una volta in prima fila in questa battaglia”.

Come anticipato dal provvedimento urgente emanato ieri dalla Regione Lazio, l’ospedale Coniugi Bernardini è stato inserito nella rete Covid d’emergenza. Questo significa che a partire da oggi è iniziata la riconversione che porterà il nosocomio prenestino ad aprire 40 posti Covid, oltre a 3 terapie intensive e semintensive.
Il giorno X è stato fissato tra meno di due settimane: intorno al 3-4 novembre l’ospedale di Palestrina accoglierà solo pazienti Covid, come nella prima ondata di primavera. L’esperienza acquisita sul campo dagli operatori, i nuovi macchinari e le professionalità arrivate fanno del Coniugi Bernardini uno dei baluardi nella provincia a sud di Roma nella lotta al Coronavirus.
Verranno predisposti i percorsi ad hoc per indicare chiaramente a personale e pazienti dove andare e ci sarà anche stavolta anche un pronto soccorso “No-Covid” per le emergenze all’esterno. Questa volta però, come precisato dal sindaco, non ci saranno più le tende, ma verrà installata una struttura di acciaio più confortevole anche in vista dei mesi invernali. A coadiuvare il lavoro dell’emergenza No Covid ci sarà un Centro Mobile di Rianimazione per i casi più gravi.
Infine il Comune, in accordo con l’Asl, sta lavorando all’apertura del primo Drive-in al coperto in provincia di Roma. L’area individuata è un grande capannone dell’area Pip in località La Muracciola: ora manca la sigla dell’accordo tra Asl e privati per aprire questo nuovo centro tamponi.
