
Palestrina, timidi accenni di movida
Qualcuno ha deciso di non riaprire. Altri sono ripartiti con risultati incoraggianti
Aperitivi in strada e nelle piazze, giovani e famiglie a passeggio, qualche assembramento sotto i monumenti e davanti ai locali aperti. Nel primo weekend post lockdown si torna a parlare di movida a Palestrina, principale centro del divertimento giovanile ai Monti Prenestini. Sembrano lontani i tempi delle piazze piene di gente, anche perchè qualche locale di successo, come cocktail bar e pub, ha scelto di non riaprire e di “aspettare tempi migliori”.

Ma il sole e le belle serate di questa estate anticipata hanno spinto le persone a uscire. Sono ritornate timidamente anche le prenotazioni dei tavoli nei ristoranti, anche se ci sono ancora tante famiglie e gruppi di persone che preferiscono il delivery, che sembra essere la nuova soluzione per ripartire. Insomma, dove non arriva la prenotazione al tavolo sembra arrivare il take away, per un ritorno quasi alla normalità, almeno da un punto di vista lavorativo.
Insomma, il primo test di questo weekend ha funzionato, nonostante ci sia ancora qualcuno che abbia storto il naso. In Comune intanto sono partite le prime riflessioni per un controllo della movida e un sostegno alle tante attività del cibo e del bere che hanno reso celebre Palestrina in questi anni.