Era esattamente il 14 luglio del 1954, come si apprende dai verbali conservati nell’archivio comunale, quando la Giunta di Castel San Pietro Romano accordava, su iniziativa del Sindaco Adolfo Porry Pastorel, alla Titanus di riprendere la lavorazione di un secondo film nel borgo, alle stesse condizioni di “Pane, amore e fantasia”, ossia facendo ricorso il più possibile a comparse e manovalanza locale in modo da apportare nuovamente benefici alla comunità.

Per festeggiare tale ricorrenza è in programma il prossimo venerdì 14 luglio alle ore 18.00, presso Palazzo Mocci di Castel San Pietro Romano, “Pane, Amore e Fantasia si mostra”.

In esposizione fotografie e giornali d’epoca, nell’ambito delle celebrazioni per il settantesimo anniversario dall’uscita del film.

A seguire un ricordo di Giulio Coltellacci, scenografo e costumista teatrale e cinematografico originario di Palestrina, a quarant’anni dalla sua scomparsa.

L’evento è organizzato da MUDI Museo Diffuso, Comune di Castel San Pietro Romano, in collaborazione con la Proloco, Museum Grand Tour e Angelo Pinci.

Ingresso libero.