
Passaggio al mercato libero: cosa significa e come farlo in sicurezza
Con l’arrivo del nuovo anno, ci saranno anche delle belle novità in tema di energia elettrica. Infatti, con il Decreto Ministeriale 169, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha stabilito che la data del 10 gennaio 2024 segnerà la completa liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica.
Dunque, entro tale data, tutti coloro che attualmente hanno contratti di fornitura con operatori del mercato tutelato dovranno cambiare e scegliere un fornitore sul mercato libero. Siccome la transizione è obbligatoria, coloro che non la effettueranno in autonomia vedranno la loro fornitura assegnata automaticamente a un nuovo fornitore tramite un’asta. Le tariffe specifiche a cui questi clienti avranno accesso saranno comunicate successivamente. Per evitare di essere sottoposti a questa asta forzata, la soluzione migliore è passare autonomamente al mercato libero e scegliere il proprio fornitore energetico tra le numeroseofferte disponibili al momento.
Che cosa si intende per “mercato libero dell’energia”?
Ma che cosa si intende esattamente con mercato libero dell’energia? Come spiega l’approfondimento sul mercato libero luce e gas di VIVI energia, con questa dicitura ci si riferisce a un contesto in cui i fornitori operano al di fuori del servizio a maggior tutela e hanno il potere di stabilire autonomamente le loro tariffe su un mercato competitivo. Finora, gli utenti hanno avuto la possibilità di selezionare il proprio fornitore all’interno del mercato libero, ma coloro che non hanno fatto questa scelta sono rimasti sotto il mercato a maggior tutela. Tuttavia, ora questo servizio sta per terminare e ogni utente dovrà prendere una decisione: o scegliere volontariamente un fornitore nel mercato libero o essere automaticamente assegnato ad uno, conformemente alle nuove regole.
Passaggio al mercato libero: perché conviene
Passare al mercato libero dell’energia può portare a diversi vantaggi significativi per i consumatori. Come già accennato, in questo contesto, i fornitori operano in un ambiente competitivo, il che significa che ci sono molteplici opzioni tra cui scegliere. Questa concorrenza spinge i fornitori a offrire tariffe più convenienti e servizi migliori. Di conseguenza, i consumatori hanno la possibilità di valutare e selezionare l’offerta che meglio si adatta alle loro esigenze, sia in termini di costo che di servizio.Inoltre, nel mercato libero, i fornitori sono in grado di proporre piani tariffari personalizzati, consentendo ai clienti di adattare il proprio consumo energetico in base alle loro abitudini e necessità.
Un altro vantaggio è la possibilità di accedere a offerte speciali, promozioni e pacchetti aggiuntivi che spesso vengono offerti dai fornitori nel mercato libero. Queste offerte possono includere servizi come la manutenzione degli impianti, sconti su apparecchi elettrici o programmi di efficienza energetica, fornendo ulteriori vantaggi ai consumatori. Infine, il mercato libero offre un servizio di customer care più personalizzato e orientato al cliente, in quanto le aziende sono motivate a fornire un’eccellente assistenza clienti per mantenere e costruire rapporti a lungo termine, aumentando così la soddisfazione generale dei propri clienti.
Come proteggersi dalle truffe
Per proteggersi dalle truffe durante il passaggio al mercato libero dell’energia, è essenziale adottare alcune precauzioni. Innanzitutto, è fondamentale verificare la reputazione e l’affidabilità del fornitore, leggere le recensioni dei clienti e controllare se il fornitore è autorizzato e regolamentato dalle autorità competenti.Inoltre, prima di firmare è imperativo leggere attentamente i dettagli dei contratti, comprese le eventuali clausole nascoste o costi aggiuntivi, in modo da avere una chiara comprensione di ciò a cui si sta aderendo.
Se si viene contattati telefonicamente o tramite porte a porte da rappresentanti di fornitori energetici, bisogna essere cauti, non prendere decisioni affrettate e non fornire dati personali o finanziari sensibili. È inoltre consigliabile consultare amici, parenti o vicini che hanno già effettuato il passaggio al mercato libero e chiedere consigli o raccomandazioni sui fornitori affidabili.