
“Situazioni di necessità”, le passeggiate consentite dal Viminale: nuova circolare
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“C’e’ una buona notizia, nonostante i tempi difficili. Con l’ultima circolare del Viminale abbiamo accolto l’appello al diritto alla passeggiata per i bambini: a ciascun genitore sara’ consentito camminare con i propri figli di minore eta’ in prossimita’ della propria abitazione”. Lo annuncia su Twitter il viceministro dell’Interno Vito Crimi.

Nell’ambito degli spostamenti motivati da situazioni di necessita’ o per motivi di salute” il Viminale in una circolare ai prefetti rammenta “che resta non consentito svolgere attivita’ ludica o ricreativa all’aperto ed accedere ai parchi, alle Ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici”.
La circolare “evidenzia che l’attivita’ motoria generalmente consentita non va intesa come equivalente all’attivita’ sportiva (JOGGING) tenuto anche conto che l’attuale disposizione di cui all’articolo 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 9 marzo scorso tiene distinte le due ipotesi, potendosi far ricomprendere nella prima come gia’ detto il camminare in prossimita’ della propria abitazione”.
Potranno essere “altresi’ consentiti spostamenti nei pressi della propria abitazione notificati da esigenze di accompagnamento di anziani o inabili da parte di persone che ne curano l’assistenza in ragione della riconducibilita’ dei medesimi spostamenti a motivazioni di necessita’ o di salute. Si ricorda che in ogni caso tutti gli spostamenti sono soggetti al divieto generale di assembramento e quindi all’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza minima di un metro da ogni altra persona”.
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