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Ennesimo cantiere ai Platani, a Palestrina esplode la rabbia dei commercianti

Era già accaduto un mese fa, questa volta però i commercianti del centro commerciale I Platani, dove proprio due giorni fa era stato inaugurato il nuovo superstore Conad, hanno deciso di scendere in strada. Momenti di tensione questa mattina sul cantiere per la manutenzione di un albero in via Prenestina antica all’altezza dell’incrocio con via Cori, dove l’ennesimo cantiere stradale sta creando code di diversi chilometri in entrambe le direzioni.

A Palestrina

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Palestrina che hanno accertato la regolarità dei permessi e hanno raccolto le lamentele di decine di commercianti “impossibilitati – a loro dire – a svolgere il proprio lavoro”.

Non siamo contro i lavori di manutenzione – spiega uno dei commercianti dei Platani – credo però che era necessario concordare con tutti noi le modalità di apertura del cantiere. Si poteva fare in altro orario, oppure posizionando i macchinari all’interno del nostro parcheggio senza bloccare la viabilità della statale. E si poteva soprattutto – aggiunge il commerciante – studiare una viabilità alternativa, transennando adeguatamente l’area di intervento. Ci sono rami che cadono nel parcheggio e sulla ringhiera appena verniciata, danni incalcolabili di cui qualcuno deve darci una spiegazione”.

A fargli eco anche la proprietà Conad.

È un danno enorme per le nostre attività – spiega la proprietà Conad. Bloccare una via di accesso all’area commerciale per la potatura di un solo albero è pura follia. Il tutto, a una settimana dalla Pasqua, un appuntamento atteso da tutti noi. È una decisione unilaterale presa senza alcuna comunicazione e logica che danneggia chiaramente il nostro lavoro. Abbiamo stimato danni per centinaia di migliaia di euro, non possiamo permetterci di perdere soldi per l’incompetenza di qualcun altro”.

Il cantiere dovrebbe concludersi nella giornata, salvo imprevisti.

Non tollereremo più queste decisioni calate dall’alto – spiegano i commercianti. D’ora in poi ci aspettiamo condivisione in tutte le decisioni riguardanti la viabilità locale, lo facciamo per senso di responsabilità verso i nostri lavoratori e clienti che hanno bisogno di ritrovare fiducia in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo”.

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