Raduno dei no vax ai Pratoni, arriva la decisione del prefetto
Negli ultimi giorni Nicola Franzoni, leader no green pass, ha annunciato sui social la volontà di organizzare un grande raduno di no vax nell’altopiano dei Castelli Romani dei Pratoni del Vivaro, appartenenti per metà al comune di Rocca di Papa e per un’altra metà a quello di Velletri. Nel suo profilo Facebook lo definisce “Campo Woodstock della libertà”, mentre su Telegram lo mostra in alcuni video: “Questo è il posto dove ci dobbiamo accampare, dobbiamo occupare tutta questa zona, che tanto è pubblica, e creare il più grande Campo Hobbit della storia – dice mentre riprende con il cellulare il panorama camminando – Dal 10 al 13 febbraio vogliamo portare qua un milione di persone. Non ce lo possono impedire: qui, in maniera bucolica, raduniamo l’esercito.”
Il Prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, è pronto a firmare l’atto per vietare il raduno.
“L’iniziativa- fa sapere la Prefettura- è già all’attenzione ed è stata oggetto di alcune riunioni del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. In particolare se n’è discusso alla riunione di stamattina. L’indirizzo del Prefetto è quello di vietare l’evento così come analoghe iniziative che violino la normativa anticovid consentendo assembramenti incontrollati di persone”.
“Non consentiremo – attacca la sindaca Cimino – alcuna manifestazione di protesta a danno del territorio, in un’area di alto pregio, inserita nelle norma di tutela e oggetto di un eccezionale piano di riqualificazione -afferma il Sindaco Veronica Cimino- Non permetteremo inoltre assembramenti incontrollati ed in violazione delle leggi dello Stato ancor di più in questo periodo di forte emergenza sanitaria”. “Sono pronta -sottolinea il Sindaco Cimino- ad adottare tutti i provvedimenti e le misure quale massima autorità sanitaria locale e di pubblica sicurezza, senza escludere la richiesta dell’istituzione di una zona of limits blindata a tutela del territorio, come già avvenuto in passato”. “Invito i cittadini allo spirito di collaborazione nel segnalare qualsivoglia attività anomala sul nostro Comune – conclude il Sindaco Cimino- e a riferire prontamente al Comando di Polizia Locale che già ha posto in essere attività di monitoraggio e vigilanza dinamica”.