Rientro a scuola, i consigli della farmacia Giovannone
A pochi giorni dalla riapertura delle scuole, la domanda che si pongono tutti è: funzionerà questo ritorno alla normalità? Ci sarà anzitutto da monitorare se l’abbandono delle mascherine possa causare un aumento dei contagi. Le Ffp2 restano infatti obbligatorie sui mezzi pubblici (treni, tram, autobus, metropolitane) fino al 30 settembre ma in classe c’è la raccomandazione solo per i fragili (personale e studenti) che rischiano la malattia grave.
A scuola, il ritorno ad una vita “di comunità” in mezzo a decine di altri coetanei è uno stimolo continuo per il sistema immunitario dei bambini
Così gli epidemiologi concordano nel prevedere che quest’anno altri virus, come quelli influenzali, potrebbero tornare a circolare con maggiore facilità di pari passo con l’allentamento delle misure restrittive e la ripresa di spostamenti e attività al chiuso.
La prevenzione, unita a un corretto stile di vita, rappresenta un valido aiuto contro le malattie di stagione.
Una tesi sostenuta fortemente dalla farmacia Giovannone, azienda qualificata di Zagarolo a cui abbiamo chiesto alcuni consigli per un rientro in sicurezza.
Io credo che il rispetto delle procedure, come il buon senso e la presa in carico d’ogni responsabilità personale sono in questo contesto la migliore delle forme di sostegno alla collettività – spiega la dottoressa Laura. Solo una corretta filiera dell’attenzione e delle buone prassi scuola-docenti-genitori può farci superare quello che ci auguriamo sia l’anno di transizione verso il pieno ritorno alla normalità. Reputo ad esempio sbagliato mandare i figli a tutti i costi in classe, pur in presenza di malanni di stagione. Le nostre abitudini poi, come abbiamo capito, possono fare la differenza.
Buona cosa, ad esempio, è inserire nella routine quotidiana l’abitudine a lavarsi bene le mani prima di uscire e appena rientrati da scuola. Ma non solo. Il nostro naso filtra tutto quello che respiriamo: virus, batteri, allergeni e sostanze irritanti. Per questo l’igiene nasale è importante, un semplice gesto quotidiano che aiuta a difenderci perché, se efficace, garantisce la rimozione e favorisce la riduzione degli agenti patogeni. L’igiene è una delle armi più efficaci, così come l’uso di una corretta alimentazione. Integratori di vitamina C, vitamina D, Zinco, Astragalo, Shiitake, papaya fermentata, prebiotici, lattoferrina, sambuco, echinacia e cicli di dieci giorni di fermenti lattici possono essere sicuramente un valido alleato per le difese immunitarie ma non devono e non possono sostituire una dieta equilibrata a base di frutta e verdura di stagione. Infine un’attenzione alla pediculosi.
I più colpiti sono i bambini (3-11 anni) e le loro famiglie. Il bambino avverte prurito al cuoio capelluto accompagnato da dermatite irritativa. Per scoprire l’infestazione è sufficiente ispezionare accuratamente il cuoio capelluto. Quando un membro della famiglia scopre di avere i pidocchi, tutti gli adulti e i bambini in casa dovrebbero essere controllati.
In caso di infestazione, è opportuno lavare vestiti, lenzuola e asciugamani in acqua calda (in lavatrice ad almeno 60°); aspirare tappeti e mobili ed arieggiare gli ambienti; mettere le cose che non si possono lavare in un sacchetto di plastica sigillato per 2 settimane, i pettini e le spazzole vanno immersi in acqua bollente con detersivo per almeno un quarto d’ora.
Si cura con prodotti a base di estratto di piretro o piretroidi di sintesi come Tetrametrina e Permetrina, Malathion e Dimeticone che può essere utilizzato anche nelle prime età della vita. Non è necessario tagliare i capelli, è sufficiente lavarli accuratamente con lo shampoo medicato e poi usare il pettine fitto per rimuovere le lendini.