Sant’ Antonio Abate: niente festa a Palestrina, mentre a Zagarolo benedizioni solo su prenotazione
Come da tradizione in tutti i comuni dei Monti Prenestini il 17 gennaio è festa grande. Si rende onore a Sant’Antonio Abate con sfilate di animali, mezzi agricoli infiocchettati e bandiere. Da due anni a questa parte però niente di tutto questo. Le restrizioni dovute al contenimento del Covid-19 hanno dato uno stop anche a queste belle tradizioni, ma non è lo stesso in tutti i comuni. A Palestrina la Parrocchia e le associazioni dei Carrettieri, Mulattieri e Bovari, nel rispetto del decreto n° 229 del 30/12/2021, hanno convenuto di annullare anche per quest’anno le sfilate storiche mantenedo le celebrazioni liturgiche; mentre a Zagarolo la Confraternita di Sant’Antonio Abate, la Parrocchia di San Pietro Apostolo e la Società di Sant’Antonio Abate, detentrice del Vessillo, come consueto, hanno indetto i festeggiamenti nella Città di Zagarolo per l’anno 2021/2022.
Oggi è prevista la messa alle ore 18.30 nella Chiesa di San Pietro Apostolo con la partecipazione dei Priori, con il vessillo e le Sacre immagine e con i canti del Coro interparrocchiale di Santa Cecilia.
La consueta benedizione degli animali, delle macchine agricole, degli automezzi e degli autocarri avverrà in forma privata e su prenotazione concordata con il Parroco Don Ciro Vespoli. Annullato ogni evento anche a San Cesareo. (In copertina foto di Paolo Cilia)