
Solari: protezione consapevole. I consigli della farmacia Pellegrino a Palestrina
Estate è sinonimo di vacanze, relax e giornate spensierate sotto il sole. Il sole, fonte di energia essenziale per la vita sulla Terra, apporta molti benefici per la nostra salute, ma può farci incorrere in alcuni rischi. La scelta del giusto prodotto solare non è banale e gli aspetti da considerare sono molteplici per la sicurezza dell’uomo e dell’ambiente.
L’esposizione alla luce solare, oltre a stimolare la produzione di vitamina D -importante per il benessere delle ossa-, può migliorare anche particolari condizioni cutanee quali psoriasi e alcune forme di dermatite. Di contro, i raggi solari possono essere molto dannosi per la pelle se ci esponiamo senza un’adeguata protezione: possono causare infatti la comparsa di macchie solari, eritemi, scottature fino a cheratosi attinica -forma precancerosa- e melanomi -tumori maligni della pelle. Inoltre, la nostra pelle può andare incontro ad un processo di invecchiamento accelerato, noto con il nome di photoaging. Per questo è fondamentale esporsi al sole solo dopo aver applicato un prodotto che protegga la cute sia dai raggi UVB che UVA. La scelta della protezione solare deve essere un atto consapevole che tiene in considerazione una serie di elementi.
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A. Il fototipo
Una pelle chiara che si scotta facilmente e si abbronza poco ha bisogno di un prodotto con un alto SPF -fattore di protezione. Mentre i solari con SPF bassi sono adatti ai fototipi più scuri. Un mito da sfatare è che le persone di colore scuro non abbiano bisogno di protezione: i danni del sole a carico delle strutture cutanee riguardano tutte le etnie, comprese quelle con pelle scura. Maggiore è il numero che segue la sigla SPF, maggiore sarà la protezione dai raggi UVB, che sono i maggiori responsabili degli eritemi solari. La protezione solare deve però tenere conto anche dei raggi UVA, i quali -penetrando più in profondità nella pelle sino al derma- causano danni a carico del DNA della cellula. Dunque, nelle etichette, oltre al valore di SPF, dobbiamo anche cercare il simbolo con la dicitura “UVA” cerchiata, simbolo che darà garanzia di una protezione anche dai raggi UVA. Oltre alla protezione dai raggi UVA e UVB, è importante fare attenzione anche ai raggi IR, i quali penetrano ancora più in profondità degli UVA sino all’ipoderma -il tessuto adiposo cutaneo. Questi ultimi si sono dimostrati responsabili dei processi ossidativi a carico della cute. Non facciamoci ingannare dai prodotti che pubblicizzano una protezione totale: gli schermi totali non esistono. Per quanto elevato sia SPF, una parte della radiazione solare riesce comunque ad essere trasferita alla pelle.
B. Modalità di applicazione
Gran parte della reale efficacia del solare dipende da come viene applicato. Ad un adulto, si consiglia di applicare circa 40 grammi di solare su tutto il corpo (circa due cucchiai da cucina) in una sola applicazione. Utilizzarne meno, come comunemente accade, significa diminuire drasticamente l’efficacia del prodotto. E’ indispensabile, quindi, applicare il solare spesso durante la giornata, preferibilmente ogni 2 ore. Evita esposizioni al sole prolungate, soprattutto durante le ore centrali della giornata, specie ai bambini, che non andrebbero esposti alla luce diretta del sole, ma piuttosto coperti con indumenti leggeri, cappellini ed occhiali dotati di specifiche lenti marchiate CE. Applica la protezione solare almeno 30 minuti prima dell’esposizione, meglio quando si è ancora a casa, completamente svestiti, per non trascurare i bordi del costume. Un solare che riporta in etichetta la definizione “resistente all’acqua” garantisce, dopo immersione in acqua, una protezione pari alla metà rispetto al valore di SPF riportato in etichetta. Così un solare resistente all’acqua con SPF 30, dopo il bagno, garantirà una protezione pari ad un SPF 15. Per questo motivo, è di estrema importanza riapplicare il solare in seguito ad immersioni in acqua o in caso di abbondante sudorazione.
C. Tipo di vacanza
Per proteggere la tua pelle, oltre a scegliere la protezione solare più adatta al tuo fototipo, sceglila anche in base al tuo tipo di vacanza. Se parti per una vacanza breve (3/4 giorni), scegli i solari nei comodi formati viaggio. Risparmierai spazio in valigia e la quantità di prodotto ti sarà sufficiente per il breve soggiorno. I piccoli formati sono ideali da portare in aereo. Se la tua vacanza sarà all’insegna dello sport e dell’avventura, hai bisogno di una protezione solare sicura e di lunga durata, ma facile da stendere. Prediligi i solari in formato spray. Assicurati che siamo resistenti all’acqua, a rapido assorbimento e con un “effetto asciutto”. Se partirai per una vacanza con tutta la famiglia, per proteggere i più piccoli dalla pelle più delicata, prediligi prodotti senza profumo e in formati pratici da applicare, resistenti all’acqua e allo sfregamento. Scopri la praticità dei prodotti in spray e dei prodotti efficaci anche su pelle bagnata. Prediligi i maxi formati e le praticissime confezioni convenienza ideali per tutta la famiglia. Se rimarrai in città, proteggiti comunque, anche quando passeggi per la città o guidi la macchina (i raggi passano attraverso il finestrino dell’auto) per prevenire i danni da fotoinvecchiamento.
Ti sei mai chiesto cosa ne sarà del prodotto solare che finisce in mare mentre facciamo il bagno? Quali sono i possibili effetti dei solari sull’ambiente marino? Alcuni consumatori potrebbero sentirsi tutelati acquistando prodotti biodegradabili. Sicuramente la biodegradabilità è un parametro di cui tenere conto ma non è certamente esaustivo per il problema. Esistono infatti alcuni filtri solari che sono tossici per i coralli. Numerosi studi sostengono la tossicità di due filtri in particolare: Benzophenone-3 e Ethylhexylmethoxycinnamate. Queste molecole danneggiamola struttura dei coralli causando loro quello che in inglese viene definito “bleaching”, ovvero scolorimento. Un corallo sano è colorato, un corallo stressato perde il colore e questo fenomeno, di solito, precede la morte del corallo stesso. I dati di tossicità sono talmente preoccupanti che lo Stato delle Hawaii si sta muovendo per vietare l’uso di queste molecole all’interno dei solari, al fine di preservare la vitalità della barriera corallina.
Nella scelta di un solare ricorda di considerare questi aspetti per proteggere consapevolmente la tua pelle e l’ambiente. Chiedi consiglio ai nostri farmacisti per individuare il solare giusto per il tuo fototipo, il tuo tipo di pelle, la tua vacanza.