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Sviluppo delle Terre del Cesanese, successo per l’iniziativa della Bcc di Bellegra

a cura della redazione

 

Grande successo ieri per l’iniziativa della Bcc di Bellegra alla presentazione del primo workshop dedicato alle Terre del Cesanese, al centro di un progetto di sviluppo studiato in collaborazione con l’Università Tor Vergata.

Un incontro a cui hanno preso parte sindaci, amministratori e imprenditori del territorio e che ha visto una nutrita partecipazione di cittadini presso l’hotel ristorante Sancamillo di Bellegra.

“Un’occasione di riflessione ma anche un punto di partenza per un lavoro serio da avviare tutti insieme per il futuro di queste terre”.

 

Così il presidente della Bcc di Bellegra Gianluca Nera ha presentato ieri l’incontro. A fare gli onori di casa il sindaco e neo consigliere Flavio Cera che ha ringraziato la Banca di Credito cooperativo per le continue azioni di sostegno e collaborazione avviate sul territorio. Il workshop si è aperto con una serie di interventi di carattere scientifico da parte dei tecnici e degli studiosi dell’Università Tor Vergata. Sul tavolo dei relatori Franco Salvatori, docente dell’Università Mercatorum ha introdotto gli interventi di Simone Bozzato, Ernesto Di Renzo e Maria Grazia Cinti che hanno presentato le linee guida per lo sviluppo delle Terre del Cesanese.

Dal repertorio delle biodiversità agroalimentari alle dotazioni culturali a carattere storico, artistico e architettonico, a quelle a carattere immateriale. L’insieme di tutte queste dotazioni unitamente ai processi e ai protagonisti del sistema produttivo turistico-economico costituiscono il patrimonio complessivo verso cui è orientata l’analisi dell’Università.

Protagonisti del sistema produttivo come gli imprenditori Giovanni Milana e Giovanni Negri, che hanno portato a conoscenza dei presenti le proprie realtà di eccellenza.

 

Interessante l’analisi e la visione presentata da Angelo Lupi, alla guida del Gal Terre di Pregio, un vero motore di sviluppo per questo territorio a sud di Roma con progettualità durature nel tempo che hanno portato un valore aggiunto per molte aziende locali.

Il futuro ci mette di fronte a nuove importanti sfide – ha detto Lupi, presidente del Gal Terre di Pre.Gio – e solo attraverso un’azione di proficua collaborazione tra pubblico e privato potremo mettere in campo nuove strategie di sviluppo”.

Nelle conclusioni della ricerca è stato presentato un decalogo del fare entro le cui trame vengono dettagliate le azioni di intervento di tipo prioritario e le linee di indirizzo di sviluppo del territorio.

Dal ministro Francesco Lollobrigida un plauso all’iniziativa della Bcc e la disponibilità ad approfondire le direttrici di sviluppo.

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