
Tragico incidente, anche Palestrina piange la scomparsa di Davide Rota
a cura della redazione
Un “Vichingo”, così era soprannominato dagli amici, dal cuore grande e che ha fatto breccia nella comunità frascatana e in quella di Palestrina, dove viveva da tempo.
Anche Palestrina piange la scomparsa di Davide Rota, il 43 enne originario di Sondrio, deceduto nel terribile incidente di venerdì scorso su via di Vermicino.
La tragedia stradale è avvenuta poco dopo alle 8:30 del 10 marzo in via di Vermicino, al confine fra i comuni di Roma e Frascati. All’altezza del civico 324, lo scontro fra l’Iveco (alla cui guida c’era un cittadino romeno di 43 anni) e una Fiat Punto. Uno scontro frontale. A bordo dell’utilitaria italiana Davide Rota, per cui non c’è stato nulla da fare. Il personale del 118 intervenuto nella periferia est della Capitale nulla ha potuto se non constatarne il decesso. A seguito dell’urto è stata coinvolta anche una Fiat 500 L, con la donna alla guida, di 32 anni, trasportata per accertamenti all’ospedale di Ariccia in codice verde e dimessa poco dopo.
Il ricordo
Chi ha lavorato con lui lo descrive come una persona estremamente sensibile, intelligente, un grande lavoratore capace di entrare in relazione con tutti e farsi ben volere.
“Di Vichingo – come era soprannominato – Ce n’è e ce ne sarà uno solo”, scrivono alcuni sui social, condividendo il loro dolore per la prematura morte di Davide. “Ci hai lasciato un vuoto enorme: avevi sempre un sorriso o una parola di conforto per tutti. Non ti abbiamo mai visto triste, arrabbiato, nervoso: eri la luce”, scrivono altri.
Dopo l’incidente la salma è stata posta sotto sequestro dalle autorità e ancora non è stato possibile, per i familiari, fissare una data per le esequie.
I funerali saranno celebrati a Colle del Sole, quartiere in zona Borghesiana alle porte di Roma.