
Un nuovo restyling per le stazioni di Valmontone e Colleferro
8 milioni di euro per migliorare la fruibilità e l’accesso
Nell’ambito del protocollo di intesa fra Regione Lazio e Ferrovie dello Stato, che prevede investimenti per 18 miliardi di euro per i trasporti su ferro nella Regione Lazio, partiranno importantissimi interventi di restyling e riqualificazione di snodi ferroviari della provincia di Roma con un budget fino a 8 milioni di euro per ogni stazione. Tra le stazioni interessate vi sarà il ristyling, con la disponibilità di Regione Lazio e RFI, delle stazioni di Valmontone e Colleferro.

L’obiettivo è di favorire il rilancio dell’economia e del turismo attraverso il potenziamento di infrastrutture e servizi, con ricadute positive anche per l’impatto ambientale e lo sviluppo sociale. Ci saranno nuove linee, stazioni più accoglienti ed efficienti, Tra gli interventi più importanti figurano, oltre alla Roma-Viterbo, il collegamento con l’aeroporto Fiumicino (si passerà da tre a cinque binari) e quello Terni-Rieti e l’Aquila-Sulmona. Le Ferrovie interverranno, inoltre, per sviluppare il nodo di Roma e l’anello ferroviario della capitale. Interventi per altre 78 stazioni e 72 nuovi treni E’ previsto un nuovo look per 78 stazioni, oltre alle 10 già riqualificate. Ci sono quelle dei capoluoghi di provincia (Latina, Frosinone e Viterbo), ma anche gli scali di Tivoli, Cassino, Anagni-Fiuggi, Civitavecchia, Valmontone, Cisterna di Latina, Aprilia, Ciampino, Sezze Romano, Anzio, Orte e Tarquinia. A Roma cambieranno aspetto le stazioni di San Pietro, Aurelia, Tor Vergata, Balduina, Tuscolana e Ponte Galeria, Olgiata, Ottavia e Ostiense. Per il 2020 sono annunciati dodici nuovi treni «Rock» dei 65 previsti nei prossimi tre anni. In tutto saranno 72 i nuovi convogli, con quattro treni da 200 km l’ora e tre diesel bimodali (per la Rieti-Roma), quest’ultimi già nel 2021. Al termine dell’investimento, l’età media della flotta dei treni sarà di sei anni rispetto ai 14 del 2018. Le opere di rigenerazione urbana, invece, riguarderanno, a Roma, le stazioni Termini, Tiburtina, Tuscolana e Trastevere.