
Tromba d’aria a Valmontone, il sindaco: “Come un terremoto”
di Carmine Seta
Sembrava un terremoto. Sono state queste le prime parole del sindaco di Valmontone Alberto Latini dopo la violenta tromba d’aria che ha colpito una parte del territorio della città casilina creando distruzione lungo il suo percorso. Al momento in cui scriviamo si contano una trentina di case scoperchiate, pali della luce abbattuti, una decina di alberi crollati per il forte vento, tra cui anche un cedro secolare alto oltre dieci metri.
Sono nove le famiglie sfollate che da questa sera dovranno abbandonare le proprie abitazioni perchè dichiarate inagibili dai vigili del fuoco. Sul posto continuano a operare senza sosta numerose squadre della protezione civile, e poi volontari e pompieri di diversi reparti.
“Un evento mai visto da queste parti” – dichiara un soccorritore.
La tromba d’aria ha colpito in particolare le zone di via Gramsci, via Lanna via Don Alberto Proscio, Colle Belvedere
Al momento non si registrano feriti ma da domani inizierà la conta dei danni che si annuncia molto seria.
E’ successa una cosa terribile. Una tromba d’aria si è’ abbattuta sulla mia città, Valmontone – ha detto l’ex consigliera regionale Eleonora Mattia. Per fortuna non ci sono feriti. Siamo in contatto con la protezione civile Regionale e la Direttrice regionale Wanda D’Ercole. Grazie al nostro sindaco Alberto Latini e a tutta l’amministrazione, e ai volontari della Protezione Civile, ai carabinieri, vigili del fuoco, polizia municipale. Siamo di tempra forte. Supereremo anche questa!