Bellegra, grande attesa per il concerto de Le Vibrazioni: ricco calendario per la festa di San Sisto
Dopo la pausa covid, torna l’estate bellegrana, uno degli appuntamenti più sentiti e partecipati a sud di Roma. La Pro Loco ha ultimato il ricco calendario di eventi che va da giugno fino ad agosto con tanti appuntamenti per grandi e bamb ini. Il primo nome sulla lista è quello de Le Vibrazioni, la band italiana di successo che si esibirà gratuitamente a Bellegra in occasione della festa patronale di San Sisto.
Un appuntamento molto sentito dalla popolazione locale che ha portato in questi anni sul palco della città dei panorami nomi altisonanti della musica italiana ed europea. La festa patronale si aprirà venerdì 5 agosto con la solenne processione per le vie del paese con accompagnamento della banda musicale di Bellegra diretta dal maestro Marco Ficorella. Sabato la festa entra nel vivo. Al mattino la partenza della solenne processione in onore di San Sisto con la celebrazione eucaristica finale alle ore 12. Alla sera l’atteso concerto de Le Vibrazioni.
Domenica la chiusura dei festeggiamenti con la tradizionale fiera di merci e bestiame e spettacolo serale dal titolo “Notti magiche”.
IL CULTO DI SAN SISTO
Sebbene di epoca recente, il culto di san Sisto a Bellegra risale a tempi antichi.
L’attuale chiesa parrocchiale di San Sisto, situata nella Piazza omonima, fu edificata nel 1972 in sostituzione di un edificio sacro risalente al XVI sec. che era il primo tempio cristiano costruito a Civitella. La demolizione fu necessaria per ottenere l’area fabbricabile per la nuova parrocchia in costruzione che oggi si presenta come una chiesa moderna. Nel territorio della Parrocchia sorge il Convento di San Francesco, di cui non si conosce con sicurezza la data di fondazione, anche se l’agiografo Giovanni Colonna ne parla gia nel XIII secolo.
Inizialmente fu un eremo, anche se oggi è difficile riconoscere le sue antiche linee architettoniche. Nello scorso ‘800 fu notevolmente ampliato. Ricco di testimonianze storiche e artistiche, “nido di santi”; è notevole una scultura lignea di Vincenzo da Bassiano del XVI secolo un Cristo in Croce, presente nella chiesa del Convento. Nel Convento soggiornò per breve tempo il poverello di Assisi. Insieme ai paesi di Rocca Santo Stefano e Roiate, anche Bellegra faceva parte fin dal 1637, per disposizione di Urbano VIII, della Abbazia Territoriale di Subiaco, ma nel 2002 tale Abbazia Territoriale è stata soppressa e questi tre paesi son tornati a far parte, come già era anticamente, della Diocesi Suburbicaria di Palestrina.